Chat del gioco di ruolo - GdR play by chat online ambientato in un mondo fantasy suddiviso in varie aree chiamate villaggi
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Un'Ipotetica Conversazione

FATO
Dalla vetrina del Portale Deviato fliltra la luce delle candele, nella vetrina vari oggetti di valore e raffinatezza differenti. La porta è chiusa, infatti nell'aria non si sente il solito odere d'incenso che avvisa i passanti dell'apertura dell'Emporio. All'interno Krabat sembra essere indaffarato nel sistemare i tomi e le pergamene sui vari scaffali, con attenzione e cura sistema ogni cosa in un ordine perfetto.

15:14
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
cammina a passo deciso, diretta verso il Portale Deviato. La mano destra è posata sull'impugnatura del pugnale, e il volto è coperto dalle bende bianche dei luttuosi. I capelli neri sono riuniti in una treccia, che scende lungo la schiena.

FATO
Nonostante si possa intravedere qualcuno all'interno dell'Emporio, la massiccia porta di legno pregia rimane chiusa, quasi a dire di non disturbare. Krabat all'interno sembra essere impegnato a far spazio sugli scaffali e a sistemare molto attentamente i tomi leggendone ogni tanto qualche riga prima di posarli.

15:23
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
arrivata di fronte all'emporio solleva gli occhi scuri, appena visibili tra le bende, e ne guarda l'insegna per un istante. Quindi stacca la mano dal pugnale e si avvicina alla porta. La solleva e batte alcuni colpi sul legno che risuonano leggermente.

FATO
Udito il batter alla porta, posa alcune pergamene sul tavolo e si avvicina alla porta d'ingresso. Dopo averla aperta sorride cordiale alla luttuosa "Buon giorno, devo chiedervi perdono, ma l'Emporio e chiuso, avete bisogno di qualcosa di urgente?"

15:29
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
<attende davanti alla porta, fino a che questa non viene aperta> In realtà no <risponde all'uomo> Ma non vengo qua come singola, vengo qua da parte dei Luttuosi. Avremmo una richiesta... <un sorrisetto le sfiora le labbra, nascosto però dalle bende> Ma non amo parlare in piazza degli affari. <aggiunge mentre con il mento accenna all'interno dell'emporio>

FATO
Ascolta attentamente le parole della luttuosa Krabat è un uomo sulla 30ina, calvo di media corporatura, vestito di una pregiata stoffa blu, come suo solito risponde cordialmente dopo aver riflettuto sulle parole della donna "Anch'io non amo discutere di affari in publica piazza, prego entrate così potremo parlar meglio" Detto ciò si scosta dalla porta per lasciar passare la luttuosa.

15:34
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
Vi ringrazio <risponde con voce ferma ma cortese, e entra nell'emporio, scivolando di fianco all'uomo. Si ferma dopo pochi passi, girandosi nuovamente verso di lui, in attesa>

FATO
Appena entrati ci si trova di fronte una scala che accede al piano superiore bloccata da due statue unite da una catena. Sulla sinistra un bancone in legno pregiato sul quale poggiano diversi libri che attendono di esser sistemati. Sulla destra della stanza si susseguono 5 librerie su cui si trovano diversi oggetti e alcuni spazi vuoti pronti a esser riempiti da nuovi oggetti, al centro della stanza un tavolo circolare, su cui si trovano alcuni rotoli di pergamena, con alcune sedie intorno. Krabat richiude la porta e poi indicando alla luttuosa il tavolo al centro della stanza "Accomodiamoci" Sorridente e cordiale attende che sia la donna a passar per prima.

15:39
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
D'accordo <risponde solamente, e seguendo il cenno di Korbat va a sedersi su una delle sedie intorno al tavolo. Quindi appoggia i gomiti sulla superfice e si volta a guardare l'uomo> In verità le noste richieste sono alquanto... particolari. <una piccola nota ironica le vela la voce>

FATO
Krabat si siede di fronte alla donna e annuisce, intanto il classico odore d'incenso dell'Emporio avvolge la luttuosa. "Beh direi che anche l'Emporio è un luogo particolare. Ditemi di cosa si tratta" attende tranquillo la risposta di jadelia.

15:51
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
Si, vero <annuisce divertita, poi torna seria. Solleva le mani, unendo le dita di fronte a se> Vengo al punto. Alle mie spie a volte può capitare di dover eliminare qualche personaggio scomodo, senza destare troppo chiasso. A volte basta un quadrello, ma altre volte... <fa un piccolo gesto con la mano> Bisogna agire di sotterfugi, perciò ci servirebbe del veleno. <conclude infine, guardando seria Korbat>

FATO
Krabat annuisce serio alle parole della luttuosa sembra pensare a qualcosa, poi prende uno dei rotoli di pergamena vergine presente sul tavolo poi si avvicina il barattolino dell'inchiostro e inizia a scrivere qualcosa annuendo. Poi torna a guardare la luttuosa e sorride "Immaginiamo che io conosca qualcuno che abbia la capicà di procurarmi il veleno e magari di creare armi avvelenate. Voi quanto sareste disposti a pagare? E quanto ve ne servirebbe?"

16:00
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
Supponendo che possiate trovarle... <risponde con lo stesso tono tamburellando lievemente sul tavolo con le unghie> Allora direi che i Luttuosi saranno disposti a pagare il giusto, e sulla cifra potremmo accordarci. Sul quanti... <fa una pausa pensosa> Direi che una decina potrebbero andare. Ma! <aggiunge sollevando un indice ammonitore> Non voglio delle armi. Mi serve qualcosa che abbia l'aria assolutamente inoffensiva.

FATO
Krabat continua a scrivere, probabilmente ad appuntarsi le parole della luttuosa, mentre scrive continua a parlare "Allora direi che parlerò con questa persona e vi farò sapere al più presto" poi alzando lo sguardo "Per le armi" fa una piccola pausa e poi sorride "Ho sentito parlare di alcuni spilloni molto paricolari, che potreste usare come elegante fermacapelli, e altrettanto elegante, ma micidiale, pugnale" attende la risposta della luttuosa sorridendo.

16:07
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
<una viva soddisfazione le illumina lo sguardo> Spilloni, eh? Decisamente avete afferrato quello che intendevo. <si tira indietro, appoggiandosi ora allo schienale, e intreccia le dita davanti a se> E sempre in via ipotetica <aggiunge con voce divertita> Quanto dovrebbero costare questi oggettini?

FATO
Krabat sorride, per poi segnare ancora qualcosa sulla pergamena "Dunque, in via ipotetica sarebbero 40000 monete per spillone. Ma se ne compraste, diciamo, un certo numero, insieme al veleno" una breve pausa "Beh il prezzo potrebbe abbassarsi in modo interessante"

16:14
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
D'accordo, allora ipoteticamente dovremmo comprarne, diciamo dieci... Magari quindici. Ovviamente corredati di veleno. <si china di nuovo avanti appoggiando i gomiti al tavolo> Che abbassamento interessante otterremmo in quel caso? <domanda con un filo di divertimento>

FATO
Krabat sorride, forse divertito da questa contrattazione "Dunque diciamo che se ipoteticamente esistesse una boccetta di veleno inesauribile ve la venderei a 200.000, per gli spilloni direi che potremo trattare più avanti"

16:32
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
200.000 monete? <ripete trattenendo un poco il fiato> Caspita, da queste parti i prezzi sono salati, eh? <aggiunge pensosa, ricominciando a tamburellare sul tavolo> Dubito che nelle nostre casse ci siano queste cifre. <fa un sospiro pensoso> Riferirò ai miei compagni e vi farò sapere, d'accordo? <chiede dubbiosa>

FATO
Krabat osserva per un attimo la donna come se fosse deluso dalla sua ultima risposta, poi prende un foglio di pergamena, vi scrive soppra nervosamente qualcosa e dopo averlo piegato lo passa alla luttosa "Questa è la mia ultima offerta, portatela a chi di dovere. E poi tornate con la risposta quando avrete deciso." Poi sorridendo "Riflettete attentamente, sono oggetti molto rari quelli che vi propongo"

16:46
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
<guarda pensosa il foglio sporto da Krabat, poi dopo qualche istante lo afferra> Ultima offerta eh? <ripete alzandosi in piedi> Lo porterò al Comandante allora, e vedremo a che decisione arriviamo. <nel mentre infila il foglietto ripiegato in una tasca del pantalone> Ma mi spiace dirvelo, se le cifre sono quelle... <scuote il capo lasciando cadere la frase>

FATO
Krabat annuisce poi si alza e si dirige verso la porta. Dopo averla aperta e essersi messo su un lato, osserva la luttuosa e dopo un lieve cenno del capo, quasi un inchino sorride "Prego, spero sinceramente che i nostri rapporti non vengano compromessi da qualche moneta di troppo, sono sicuro che un compromesso lo troveremo"

16:52
Sicario dei Luttuosi
Jadelia
<segue Krabat fino alla porta, quindi gli occhi brillano divertiti alla sua frase> Un compromesso si trova sempre, no? <risponde divertita, quindi senza voltarsi ancora indietro scende i gradini, uscendo dall'emporio>

FATO
Krabat sorride ancora divertito, mentre richiude nuovamente la porta per tornare alle sue faccende

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