Fato -
Mentre il sole scompare dietro l’orizzonte una lieve brezza inizia ad
alzarsi sul villaggio. Un gruppo di scheletri procede con passo marziale verso
la
piazza. Gli scheletri armati trascinano in catena il generale Xante e la di
lui compagna Shila. Xante ha le mani legate dietro la schiena e viene trascinato
a forza verso il centro della piazza. Shila segue di pochi passo l’amato,
anch’essa ha le mani legate dietro la schiena e viene spintonata per
farla procedere
più velocemente.
16/05/2006 18:47
Shila -
{piazza} muove i passi dei suoi aguzzini con le mani dietro la schiena legate, è debole
quindi strascina i piedi mentre di tanto in tanto ecco che riceve
le spinte dagli scheletri < piano piano quanta fretta..> sospira mentre
il viso pallido per la prigionia è semi coperto dai scuri boccoli.
16/05/2006 18:48
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] avanza a passo dettato dagli
scheletri il generale, di tanto in tanto volge il capo ad accompagnare sguardo
sull’amata, nel vederla spintonata riprende il verbo che per tutto il
tragitto aveva evitato> togligli le zampe di dosso ammasso di ossa <balzando
di un
passo all’indietro e strattonando gli scheletri che lo trattengono ,
le mani legate dietro la schiena ne inibiscono i movimenti evidentemente. Lo
sguardo
solitamente freddo s’accende d’ira verso quelle creature che non
nutrono la minima considerazione verso la donna in stato interessante>
Fato -
Ora agli occhi dei prigionieri compare un enorme patibolo allestito al centro
della piazza. Il patibolo è circondato da un enorme catasta di legna.
I due
prigionieri vengono condotti a forza di spintoni verso il patibolo che si erge
minaccioso agli occhi dei due amanti. Cinque scheletri trattengono con la
forza Xante ai piedi del patibolo, mentre Shila viene trascinata sopra la spettrale
costruzione di legno. Le braccia della donna vengono legate dietro
il grosso palo che si erge al centro della costruzione. Risate sataniche sgorgano
spontanee dagli scheletri che si apprestano a godersi lo spettacolo.
16/05/2006 19:03
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza}<guarda dinanzi a se la costruzione al centro della piazza e sospira> no
.. ora no non così.. < inizia a ringhiare ai suoi carnefice ma non
può
impedire che venga legata al palo al centro del patibolo della piazza. Guarda
la orda del male e scuote il capo> finirete in pasto ai nostri guerrieri..
< sibila a denti stretti dalla rabbia..>
16/05/2006 19:05
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] di forza viene trattenuto ,
costretto a due anche tre repentini passi in dietro. Ruota il capo per seguire
ove Shila viene condotta , con il chiaro sguardo, ed ecco che la costruzione
del patibolo gli si staglia dinnanzi . Le labbra si serrano mentre un moto
di acceso terrore si dipinge sul suo volto nel vedere la sua donna condotta
su questa.> no <sibila sgranando gli occhi ancora in preda ad un moto
di impotenza
in quel frangente, immobile permane, visibilmente interdetto , ai piedi della
struttura, come assente non pare udire le demoniache risa degli scheletri.
Intimo, ma non palesato, l’odio verso quella massa di essere informi
cresce nel di lui animo>
16/05/2006 19:06
Kya -
[Mordred\\sembianze maschili][vicolo piazza-armata:arco,spada]Cammina con passo
celere la giovane donna che indossa la divisa delle armate.Percorre uno
stretto vicolo affiancato dalle abitazioni ormai abbandonate e quasi completamente
distrutte.Il viaggio notturno per tornare a Darchon ha incrementato
tutta la stanchezza accumulata nei giorni precedenti,e dopo aver lasciato il
cavallo al sicuro in un'abitazione deserta,ha deciso di raggiungere il molo
attraversando il villaggio.
Fato -
Da dietro il patibolo compare una figura ammantata, il cappuccio calato sul
capo. Una strana luce vermiglia traspare dalle orbite vuote della creatura.
Camminando lentamente raggiunge il gruppo degli scheletri piazzandosi davanti
a loro.« Portate l’umano al suo destino» intima la creatura
agli scheletri
che tentano di sollevare di peso il generale per trascinarlo sopra il patibolo.
Altri dieci scheletri si dispongono intorno al patibolo brandendo delle
fiaccole accese.« Ora vedremo cosa sia il vero amore che tanto millantate
AHAHAh » afferma la sadico la creatura fissando i due umani. Per poi
scoppiare
una fragorosa risata.
16/05/2006 19:18
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza}< legata per le braccia tenta di sciogliersi ma inutilmente. Quindi
la sua attenzione viene colta dalla creatura ammantata che inizia a parlare.
Osserva l'azione di Xante che viene portato sul patibolo ove ella già si
trova < no, lasciatelo andare, lasciatelo creature senza cervello..> inizia
a
lacrimare ma poche sono le gocce che fuoriescono tanto è disidratata.
Scuote il capo tenta con tutte le ultime forze rimaste di impedire che il suo
amato
perda la vita..
16/05/2006 19:20
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] resta ancora fermo, balia dei
suoi carnefici , seguendo come assente la scena che gli si palesa dinnanzi.
Ascolta apparentemente remissivo le parole, in lingua comprensibile , del figuro
quindi nel veder disporsi gli scheletri con le fiaccole in mano ..e nel
sentirsi trasportare scatta..> giù le mani mucchio d’ossa informe < cercando
con un calcio deciso alla rotula il primo degli scheletri che gli mette le
mani addosso, quindi da gli atri cerca di divincolarsi con moto energico delle
spalle> brutti cani ..< seguita ad imprecare verso questi, facendo tutto
quanto è nelle sue forze per sfuggire alle ossute prese>
Fato -
Lo scheletro colpito da Xante accusa il colpo alla rotula senza però desistere
dall’adempiere il comanda della figura ammantata. La resistenza del generale
è vana, esso viene issato dai cinque scheletri e condotto sul patibolo.
Uno scheletro di fianco a Shila, udendo le parole della donna la colpisce violentemente
al viso con un sonoro schiaffo. Il generale viene ora sollevato sopra il corpo
della donna e i suoi piedi vengono posati sulle spalla di essa. Un grosso
cappio viene fatto passare intorno al forte corpo dell’uomo. « Accendete!!» Ordina
il losco figuro agli scheletri che circondano la catasta.
16/05/2006 19:31
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza} < continua ad agitarsi vorrebbe colpire gli scheletri che avanzano
potrando Xante al patibolo ma uno degli scheletri la schiaffeggia, prende il
colpo perchè non può evitarlo in alcun modo quindi lo guarda> che
bella soddisfazione picchiarmi da legata eh? < quindi or s'accorge che Xante è sulle
sue spalle che tremano un poco vista la gracilità della fanciulla.>
16/05/2006 19:33
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] cerca di impedire agli scheletri
di avere facile gioco con lui , scalciando come una fiera appena catturata
, ma nulla può in quelle condizioni contro quelle creature. Desistendo
al fine quando questo sopra l’amata lo issano, il cappio al corpo spinge
l’uomo
a deglutire> per khal <sol sibila non pronunciando verbo alcuno a seguitare
tale pensiero. Abbassa il capo a cercare con le chiare iridi la donna che gli
sotto > Shila < verso questa con tono all’apparenza non suo, rotto
dalla disperazione per non essere riuscito a salvare la donna che gli è cara
e quello
che poteva essere il suo erede. La mente corre alla sua prima famiglia alla
mera fine anche da questi fatta> no noooo <urla alzando il capo e lo
sguardo
al terso cielo come ad invocare di un qualche Dio l’aiuto>
Fato -
Il cappio viene stretto forte attorno al collo del generale. « Misero
umano credi forse che noi potremmo essere così crudeli?» Afferma
la creatura ammantata
verso i due umani. « Non saremo noi ad ucciderti generale! Il vostro
destino è tutto, nelle mani di questa donna» allunga il braccio
destro puntando l’indice
ossuto verso Shila. Gli scheletri sopra il patibolo scendono rapidamente dalla
costruzione. La figura ammantata procede ora verso gli umani, uno strano
ghigno risuona da sotto il cappuccio. La figura slega le mani della donna per
pi fissare i due prigionieri. « Sarai tu a decidere la sorte del tuo
amato!»
favella allontanandosi dal patibolo mentre gli scheletri attorno alla catasta
gettano le fiaccole sulla catasta che lentamente inizia a prendere fuoco.
« Donna, la scelta ora è semplice»proferisce lentamente la
figura demoniaca« Farai ardere le tue carni sacrificando ciò che
porti in grembo .. o fuggirai
dal patibolo lasciando che sia quest’uomo a perire?» chiede sadico
l’essere che incrocia le braccia al petto in attesa.
16/05/2006 19:50
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza}< guarda l'amato e gli sorride tremante, quindi ascolta le parole
mentre le iridi si spalancando nere intense quando il dito le viene puntato
contro.
Si morde il labbro con nervosismo, si guarda il ventre poi volge lo sguardo
in alto e con fierezza proferisce> uccidete me portatelo via da qui, non
vi
permetterò mai di fargli del male.. < pallidissima ma decisa mentre
fissa la figura ammantata priva di bulbi oculari..>
16/05/2006 19:53
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] Resta con lo sguardo alto al
cielo , il generale, non riuscendo a trattenere alcune lacrime, dettate più
che dalla paura dal senso d’impotenza ,che lo coglie in tale frangente.
Al sentire le parole dell’essere di scatto vi rivolge sguardo carico
d’odio e selvaggia
ira> sporco bastardo <cercando di sputare nella direzione , nonostante
il cappio che vincoli i movimenti del capo, discosta quindi smeraldine iridi
dall’essere
demoniaco , abbassandole sull’amata> Ti amo Shila <proferisce con
il tono carico dell’amore che verso lei prova > digli a nostro figlio
chi era suo padre
<seguita nel medesimo tono> voglio sia orgoglioso di me < ultima il
proferire quindi facendo leva quel poco che basta sulla corde che ne cinge il
corpo,
per poter sollevare i piedi dalle spalle dell’amata e farli quindi scivolare
via da lei , togliendo adito a qualsivoglia scelta>
Fato -
Le fiamme iniziano a lambire i tronchi intorno al patibolo. Un fumo acre si
solleva verso il patibolo circondando i due umani come in un supplichevole
abbraccio.
Gli scheletri si dispongono attorno al patibolo iniziando a ridere sguaiatamente
in direzione dei prigionieri. Rapide le fiamme divorano il legno avvicinandosi
ai piedi di Shila che è libera di sottrarsi al supplizio. La figura
ammantata alza la voce verso i due « Donna guarda.. le fiamme non vedono
l’ora di avvinghiarsi
attorno al tuo vellutato corpo..cosa fai ancora lì?» domanda ironico. « Vuoi
forse che il frutto del vostro amore arda insieme a te? Pensaci bene.. rifletti..
puoi scappare quando vuoi..» Commenta con tono malevolo mentre fissa
lo spettacolo davanti a lui.
16/05/2006 20:10
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza} <sente le parole di Xante e d'istinto blocca i suoi piedi prima
che egli scivolino via dalle sue spalle> No ho deciso.. portatelo via di
qui..
< sente il calrore raggiungere il suo corpo, ma poco le importa> mio figlio
starà bene ovunque io andrò, ma Xante , il mio amore non lo lascerò morire
perchè lui verrà a guidare l'armata che vi sconfiggà..< mentre
or sente la fatica di tenere il Generale su di se>
16/05/2006 20:12
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] il cappio rapido si stringe
al suo collo a tale gesto , costringendo sempre più il respiro. Il colo
al suo
gesto non va a spezzarsi sol grazie alla corda che ne cinge il corpo, frenandone
di poco la caduta. Il fumo che ne turba la già stentata respirazione
spinge
l’uomo inevitabilmente a tossire, le iridi si assottigliano , disturbate
dalle fiamme che rapide ai due si avvicinano e dal fumo che inesorabile prende
il posto della viva legna divorata dal fuoco. <vai via> sibila con il
poco fiato rimastogli alla donna cercando di divincolarsi dalla di lei presa
agli
arti inferiori , su lei concentra le iridi cercando almeno con lo sguardo,
non potendo con le parole, di dissuaderla
Fato -
Gli scheletri sghignazzano divertiti alla minaccia della donna. L’oscura
figura si rivolge di nuovo ai due con tono lento e in apparenza calmo« Stupida!!
Non hai capito allora..» proferisce osservando ora le fiamme che iniziano
a lambire le caviglie della donna che sente la sua carne iniziare ad ardere.
« Non è nelle tue facoltà prendere una tale decisione. Hai
solo due possibilità.. Salvare la tua misera esistenza insieme a quella
del tuo stupido rampollo..
oppure decidere di morire insieme all’uomo» commenta esaustivo.
La figura ora tace mentre le fiamme si alzano alte facendo scricchiolare i
tronchi che
si consumano sotto l’azione delle fiamme.« La Carne brucia..brucia..brucia..» cantilena
l’essere malevolo.
16/05/2006 20:24
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza} <or il fuoco ha raggiunto le sue caviglie sente il dolore penetrare
nelle sue carni e questo si ripercuoete sul bambino nel suo ventre, mentre
lancia un urlo> ahhhh< strizza gli occhi e tiene le caviglie> non
lo lascerò mai mai per niente al mondo ove va lui vado anche io, non
mi separerete dall'amore
mio.. < or inizia a contorcersi leggermente dal dolore, dal peso del generale
dalla sofferenza psicologica a cui è sottoposta>
16/05/2006 20:28
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] sente anche su di se la calura
provocata dalle fiamme , che inesorabili divorano legno su legno avvicinandosi
ai due. Lo sguardo su queste si sposta , le labbra si serrano ,sol attimo però,
prima di tornare ad aprirsi per bramare istintivamente quell’aria che è
fonte di vita.> ti prego Shila vai via <con tono supplichevole per quanto
sibilato dato il cappio che seguita a stringersi sul suo collo> è stupido <tossicchia>
perdere la vita <tossisce nuovamente> insieme < ultima le abbozzate
parole per poi ascoltare le stupide di lei , un moto d’ira avvampa l’animo
dell’uomo
stremato, e angosciato dalle urla degli scheletri presenti.>
Fato -
Il fumo aumenta lentamente continuando a salire verso i due mentre l’acro
odore penetra nei polmoni dei due rendendo difficile la respirazione. Le fiamme
ora avvolgono completamente le gambe della donna, mentre la carne inizia ad
essere dilaniata dalle fiamme. Un dolore atroce percepisce Shila al contatto
delle lingue di fuoco. Le creature demoniache tacciono, assaporandosi la lenta
morte degli umani.
16/05/2006 20:46
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza} <il dolore or è insostenibile per la fanciulla tira fuori
aria dai polmoni mentre le gambe bruciano dal dolore> ahh amore io non ti
lascio morire
da solo, io ti amo e non ti abbandono insieme fino alla morte.. < le forze
vengono meno e le braccia lasciano inesorabilmente le gambe di xante accucciandosi
tra le fiamme ardendo inesorabilmente..>
16/05/2006 20:49
Generale delle Armate
Xante -
[piazza][Armato: pugnale nello stivale destro] ormai le forze vengono meno..
il respiro trae solo il fumo che ne avvolge il corpo. Il fuoco arriva a tangerne
con le estreme lingue anche le mani , che legate dietro le spalle , ardono
prive di qualsivoglia difesa> addio amore mio <in ultimo sibila abbassando
stanco
sguardo sulla compagna prima di chiudere gli occhi sol attimo trae un ultimo
respiro , quindi li spalanca orgoglioso per poter guardare negli occhi la
madre morte quando verrà a mieterlo con la nera falce>
Fato -
L’oscura figura notando la donna accucciarsi fra le fiamme ordina mentalmente
allo scheletro più vicino di trarla fuori dal rogo. La donna con il
suo gesto
condanna a morte il generale ,il cui corpo privo dell’appoggio della
donna, pende dal patibolo. La corda si strige attorno al collo del generale
che esala
l’ultimo respiro penzolando dalla forca. Lo scheletro trascina Shila
fuori dal rogo ai piedi dell’oscura figura. « Visto..alla fine
l’hai condannato comunque
a morte!» proferisce cinico verso la donna che giace riversa a suolo
con le vesti bruciacchiate. « Ora sarai una messaggera.. messaggera di
morte» conclude
puntando l’indice verso il cielo privo di stelle emettendo un richiamo
incomprensibile agli astanti»
16/05/2006 21:01
Shila -
{ piazza} viene tirata fuori dal rogo contro la sua volontà tossice
fortemente < lascetemi morire non voglio vivere non voglio.. > negli
ultimi scatti che
riesce a fare < io non vi ubbidirò mai preferisco suicidarmi> lo
sguardo verso l'amato che muore inesorabilmente..
Fato -
Due scheletri trattengono con la forza Shila che resta immobilizzata al suolo.
Dal cielo appare un’arpia che obbedendo al comando dell’oscura
figura dopo
un piccolo volo intorno alla piazza si posa accanto alla figura ammantata.
L’essere malefico si china su Shila osservandola attentamente. L’essere
estrae
una pergamena che lega attorno al collo della donna.« Ora recherete questo
messaggio al vostro villaggio» dice con tono privo di emozione verso
la donna.
La figura ammantata si rialza fissando l’arpia e orinandogli mentalmente
di portare via la donna. L’arpia afferra Shila con i robusti artigli
iniziando
a sollevarsi verso l’alto.
16/05/2006 21:20
Mastro Artigiano
Shila -
{piazza}< digrigna i denti> morirete morirete tutti assassini arriverà chi
vi fermerà.. < profetizza> il corpo voglio il corpo del mio amato... < ansimando
tossendo rauca mente il dolore allucinante tanto da causarle lo svenimento,
troppe emozioni troppo dolore per la giovane che presa dall'arpia si lascia
condurre via dal volatile senza opporre resistenza..>
Fato -
Mentre il fuoco si consuma lentamente, il corpo del generale resta immolato
sul patibolo, icona di una coraggio degno di un eroe. Mentre l’arpia
si dirige
veloce verso il villaggio di Revaden, la truppa degli scheletri abbandona la
piazza. L’oscura figura resta qualche attimo ad osservare il corpo di
Xante
per poi scomparire come un’ombra in vicolo. Solo l’acro odore del
fumo e l’invisibile presenza della morte aleggiano nella piazza di Darchon