La strana morte dell'Esarca
28/08/2008 20:36 Dominic - [Entrata Taverna][Sfonda la porta trasandata e vecchia dalla Taverna, entrando con passo continuo e cauto.Adocchia una cozzaglia di ubriaconi stesi sul pavimento, mentre sbavano sul suolo, delirando nel sonno.Ripone il ciondolo aureo all'interno della toga, vicino al cuore.Poi si dirige verso il bancone della locanda, sedendosi su di uno sgabello malandato, come del resto era tutta la locanda.Porge sul bancone sudicio e appiccicoso, i gomiti, tenendoli conserti, accascia la testa su di essi cercando un appoggio su cui riposare, evadendo dalla "tranquillità" cittadina.]
28/08/2008 20:46 Aeron - [Tavolo] Seduta ad un tavolo, più precisamente quello all'angolo vicino al camino. Imbraccia il liuto la Khorakhanè, le dita sottili si muovono con rapidità sulla tastiera dello strumento, la mano destra pizzica le corde producendo una melodia calma, tranquilla ma ritmata. Gli occhi verdi si spostano sulla cassa armonica dello strumento, i piedi nudi incastrati fra le gambe della sedia si muovono dal basso verso l'alto, quasi per non perdere il tempo. La testa ciondola da una parte all'altra, lasciando che quei boccoli castani scivolino davanti alle spalle. Una veste verde chiaro copre il corpo della gitana, una gonna larga e comoda mentre la parte superiore è più stretta, con un accenno di scollatura. Un tintinnio metallico si può udire ad ogni movimento, probabilmente provocato dai bracciali che indossa. Sopra al tavolo una borsaccia di colore marrone, contenente chissà cosa. Canta la gitana con voce calda, espressiva ] Camminavo, vicino alle rive del fiume. Nella brezza fresca degli ultimi giorni d'inverno...
28/08/2008 20:56 Dominic - [Taverna-Bancone][Leggermente assonnato, il biondino si trova in uno stato pressocchè vegetativo, stravaccato sul bancone della Taverna.Impegnato contro il sonno, il giovane si imbatte in un suono soave e leggiadro, accompagnato da una voce cristallina, che enfatizza ancor più quel suono melodioso.Alza la testa, tentando disperatamente di capire da dove provenga quella melodia.Tra quell'accozzaglia di scansa fatiche, e sudici ubriaconi, scorge la figura di una bellissima fanciulla seduta, ad un tavolo vicino al camino.Si destreggia nel suonare il liuto con estrema esperienza;irresistibile il suono emesso dalla donna.Si alza ancora assonnato, dirigendosi verso la donna, scostando le sedie che gli impediscono il passaggio, facendo rumore a causa dei vetri rotti sotto i suoi piedi.Si avvicina al tavolo favellando]Che melodia intrigante,[sorride con un sorriso sornione]é una vostra composizione?[domanda alla donna]
28/08/2008 21:01 Aeron - [Tavolo] Sono particolari i lineamenti della zingara, hanno quel tocco straniero. Pelle olivastra scottata dal sole, occhi grandi e luminosi sovrastati da un paio di sopracciglia sottili, affilate. ] E nell'aria, suonava una vecchia canzone... [ neanche s'accorge subito dell'arrivo dell'uomo tanto è impegnata a suonare. Voce melodiosa e ben definita dopo tanto allenamento. Espressivo è pure il volto che ora alza in direzione di DOMINIC ] E la marea danzava, correndo verso il mare.. [ alla domanda di lui si limita ad annuire con un cenno del capo, senza smettere di cantare. LE dita si muovono esperte su quel legno, il viso a volte viene abbassato ad osservare le corde pizzicate. Si sistema alla meglio su quella sedia.]
28/08/2008 21:08 Dominic - [Taverna-Bancone][Sbalordito dalla bravura della donna, ascolta inebetito la melodia emessa dallo strumento, che con tanta maestria, la donna suonava.]Davvero...intrigante[ricalca il giovane socchiudendo gli occhi, all'udir la melodia,]Deve aver faticato parecchio per arrivare ad un simile livello[Rivolge con tono pacato]Siete davvero brava signorina.....???[cerca disperatamente di indovinare il nome di AERON, mentre una buffoncella si presenta davanti a loro, borbottando cose incomprensibili]
28/08/2008 21:10 Mala - [Vicolo Ovest] [Avanza senza eccessiva fretta, assieme al gruppetto di Pirati. Indosso i soliti cenci: braghe scure in stivali di cuoio, camicia biancastra dalle ampie maniche e un panciotto lungo nero, dall'aria più che vissuta. In testa un fazzolettone nero a celare la chioma e a tracolla, in diagonale, la cinta d'armi. La Scimitarra le sbatacchia al fianco sinistro] Chi mi offre da bere stasera? [domanda ai compari. La taverna dista poco ormai]
28/08/2008 21:12 Darfel - [Vicolo Ovest]‹ A passo calmo il mozzo cammina lungo il vicolo al fianco della MALA.Indossa la solita canotta nera e pantaloni rotti in piu' punti.In testa porta la solita bandana nera che lascia uscire i suoi capelli neri › Stasera ti offro io Arpia ‹ e fa l'occhiolino alla donna ›
28/08/2008 21:13 Folkvir - (Vicolo Ovest) ‹Cammina al fianco dei compagni della ciurma, lo sguardo vaga su i vicoli del villaggio. Indossa dei pantaloni a tre quarti e una camicia nera, in testa porta una bandana dello stesso colore e a un fianco è legato il pugnale Suldrun. Ascolta il dire di MALA per poi rispondere› Io direi che per una volta potrebbe offrire il più alto in grado... ‹sghignazza leggermente› Che ne pensa capitano? ‹rivolgendosi a WREN per poi passare lo sguardo sui compagni›
28/08/2008 21:13 Kantaros - [Esterno Taverna - Uscio] Sullo spiazzale, a pochi metri dall'ingresso della Kalleidos, avanza il trentenne corsaro. Una lunga casacca marinaresca bianca, che si infila in un paio di marronasrti pantaloni, legati in vita da una cintola, gli copre il busto. Ai piedi, completano il tutto, un paio di stivalacci neri in cuoio. Lento è l'incedere dell'uomo. Entrambe le braccia cadono lungo i fianchi, oscillando ad ogni passo. I lunghi capelli neri sono legati in tante piccole treccine, e ricadono lunghi dietro la schiena. In testa un tricorno nero mette in ombra parte degli occhi. Avanza, poggiando la destra sulla maniglia della porta, spingendo, quindi, la apre, appresntadosi ad entrare.
28/08/2008 21:14 Wren - [Vicolo Ovest] ‹cammina lentamente il Pirata, procedendo lungo lo stretto Vicolo. Una lunga giacca nera è tenuta aperta sul davanti a lasciare in vista la maglia e i pantaloni dello stesso colore. Ogni singolo passo è scandito dal suono metallico della Bastarda assicurata al fianco sinistro e custodita nel nero fodero. Bracciali Armati difendono gli avambracci. Serio è il volto caratterizzato da un accenno di barba nera e dalla benda sull' Occhio Sinistro› Penso che è male cambiare le Tradizioni. Pagate voi ‹decide con un mezzo sorriso, rivolgendosi a FOLK›
28/08/2008 21:16 Mala - [Pressi Taverna] Bravo [ribatte a DARFEL e pure a WREN dato che c'é, prima di lanciare un'occhiataccia a FOLK] Ci fosse una volta che ne dici una giusta, uomo .. [rassegnata quasi, con quella voce roca di sempre. Gli occhi puntano alla porta della Kalleidos, guardando chi ne entra]
28/08/2008 21:17 Aeron - [Tavolo] E lei continua nel suonare quella melodia, imprimendo appena più forza nello pizzicare le corde del liuto. Lo sguardo però è puntato sull'uomo davanti a lei: inclina appena la testa di lato, verso sinistra, lasciando scendere una ciocca di capelli davanti alle spalle ] L'arte richiede impegno e fatica, ma offre ottimi risultati [ mormora saggia, andando a tempo di musica. E quindi, dopo aver ripreso fiato, socchiude per un attimo le palpebre, riprendendo a cantare. ] A volte i viaggiatori si fermano stanchi...[ sguardo puntato sull'uomo, espressivo, aggrotta appena la fronte ] E riposano un po' in compagnia di qualche straniero [ si culla a quella melodia, recitandola]
28/08/2008 21:20 Kantaros - [Taverna] Entra nella taverna, quindi, richiudendo la porta dietro di se. La differenza fra il fuori e il dentro subito si nota, molto piu calda la taverna, aleggia nell'aria un puzzo di rhum e sudore. Un occhiata di sbieco ai presenti con quegli occhi neri e vispi, non si sofferma su nessuno, par piu che altro farsi un quadro generale della situazione. Avanza quindi, in direzione del bancone, zig-zagando fra i tavoli, le personche vengono e quelle che vanno.
28/08/2008 21:21 Darfel - [Pressi Taverna]‹La bastarda al suo fianco destro tintinna ad ogni passo› So che son bravo poi e' da un pò che non bevo con te Arpia soprattutto da quando sei stata promossa ‹ rallenta il passo per lasciar passare davanti la Mala ed osservane il posteriore›
28/08/2008 21:22 Folkvir - (pressi Taverna) ‹Sorride al capitano continuando a camminare per poi portare la mano alla cinta su un sacchetto legato a questa e iniziarci a tambureggiarci› Meno male che mi ero preparato... ‹poi sposta lo sguardo su MALA› Se nò non sarei io.... No Arpia?? ‹fa una leggera pausa sorridendo per poi spostarsi su DARFEL› o compare non è che offri pure a me siccome sei in vena??
28/08/2008 21:23 Silvestro - [Retro Bancone]. {Bastone nella sinistra, stretto, su cui poggia l’intero peso, il Dragone, indosso scarpe e cinturone in vita, in pellame marrone, braghe in cotone verdastro, camicia, cifrata ad altezza stomaco, in lino azzurro, maniche rivolte ai gomiti. Ad altezza ombelico si insinua un coltellaccio Sotminoita, ravvisabile dal manico come da parte della lama, infilata nei calzoni, in posizione decisamente pericolosa}. Allora Oste, è l’ultima volta che te lo ripeto, porca zozza … in Rossa entrano troppe casse di birra, e i Lavaponti mi girano sempre sbronzi, la notte. {Nervosamente asserisce in direzione di un povero addetto ai lavori della Taverna, spuntando dal retro del supporto ligneo solitamente deputato all’appoggio di calici e boccali. Oramai se ne gira di lì, come fosse a casa sua}.
28/08/2008 21:24 Wren - [Pressi Taverna] ‹segue a breve distanza i suoi compagni, sferragliando ad ogni passo per via della Spada, nascosta in parte dalla lunga giacca› Ma quanto sei tirchio, Mozzo ‹commenta verso FOLK, puntando su di lui l' occhio destro› Dovrebbe essere un Onore offrire da bere al tuo Capitano e al Primo Ufficiale. ‹aggiunge mentre il passo lo porta sempre piu vicino alla Taverna›
28/08/2008 21:28 Mala - [Esterno] Difatti, purtroppo sei tu [chiosa la battuta di FOLK] Beviamo beviamo, ogni occasione é buona [a DARFEL ora. Giá allunga la mano sulla porta richiusasi da poco, riaprendola dunque di nuovo. Un passo ad oltrepassare l'uscio, prima di spostarsi verso sinistra]
28/08/2008 21:29 Kantaros - [Taverna - Bancone] ‹‹ Arriva dunque al bancone, ad ogni passo braccialetti e monili vari tintinnano, non emette pero alcuno sferragliare; Non ha armi con se. Addocchia il primo sgabello libero, lo raggiunge con un paio di possi e quindi ci poggia le terga, sedendosi. In tutto quel parlottare di sottofondo, riesce pero a distinguire l'ineguagliabile gracchiare di SILVESTRO, e volta il capo verso di lui. ›› Damerino e smettila di brontolare ‹‹ Borbotta in sua direzione, par ammonirlo. ››
28/08/2008 21:30 Dominic - [Tavolo][Continua ad ascoltare la melodia,socchiudendo gli occhi azzurri, sentendo la voce della donna]Siete di Darchon, donna senza nome??[rivolge alla donna]
28/08/2008 21:31 Darfel - [Esterno]Acciaio non ci penso nemmeno ad offrirti da bere taccagno che non sei altro ‹sbotta seguendo subito la Mala prima che la porta si richiuda per portarsi alla sua destra ›Gara di bevuta Arpia? ‹mezzo sorriso rivolto alla Mala›
28/08/2008 21:34 Silvestro - [Retro Bancone]. {Improvviso, volge lo sguardo in direzione di KANTAROS, non appena la voce di quest’ultimo risuona in sua direzione}. Ahn, coso … proprio uno come te cercavo, guarda. {Dice, facendo cenno con la destra, libera, allo Smilzo, di fargli incontro}. Vedi Oste, adesso ti faccio vedere come cede facile all’alcool, l’uomo medio. {Indica uno dei boccali, trai più grossi in vero, posti sugli scaffali della bettola, facendo segno al poveretto di prenderlo}.
28/08/2008 21:34 Aeron - [Tavolo] Punta diffidente gli occhi sulla porta, inquadrando subito dopo le figuere dei Pirati che pian piano fanno il loro ingresso nella Taverna. Non si smuove però la gitana, va solamente ad inumidirsi le labbra con la punta della lingua, in modo sbrigativo. Quindi verso DOMINIC scute la testa,vaga, lasciando che i due grandi orecchini tondeggianti color dell'oro ondeggino. La dolce melodia composta dalla gitana echeggia fra il vociare dei presenti nella stanza, gli occhi scorrono curiosi su ogni figura che riesce a percepire ] E chissà dove ti addormenterai stasera...[ sospiro ] E chissà dove ascolterai questa canzone..[ la voce è un modellarsi continuo, segue il cuore la zingara]
28/08/2008 21:34 Folkvir - (Esterno Taverna) Era tanto per scherza... ‹si rivolge con un sorriso sia a DARFEL che a WREN› Senso dell'umorismo zero... ‹porta lo sguardo a DARFEL› Se fate una gara ci sto pure io... Non posso certo mancare essendo il migliore in circolazione in fatto di alcool.!! ‹si vanta portando una mano sul petto per poi stenderla in avanti per reggere la porta› Prego Capitano ‹dice verso WREN facendosi da parte dall'uscio ma continuando a reggere la porta con la destra›
28/08/2008 21:35 Wren - [Ingresso] ‹poggiando pigramente la mancina sul Pomo della Bastarda, il Pirata segue la combriccola all' Interno della Taverna, superandone la soglia› Grazie caro ‹risponde trasudando ironia verso FOLK› Salve Pescatori ‹bercia verso la Sala Comune e chi la popola, muovendo a sua volta un passo verso la propria destra, mentre l' unico occhio Buono osserva la Sala. La Benda sul sinistro è in piena vista, cosi come gli abiti sotto la giacca aperta sul davanti. Il capo ruota per permettere all' unico occhio di vedere il tutto›
28/08/2008 21:36 Rakshasa - [Vicolo] cammina lungo il vicolo, la brezza serale che appena filtra le carezza il saio nero che si smuove appena. Nessun rumore, ombra tra le ombre, cappuccio sul capo, mano fasciate conserte, capo chino, avanza in direzione della taverna Kalleidos salmodiando preghiere, i palmi stretti intorno alle perle di legno del rosario. Il suo passo è lento, come non avesse la benchè minima fretta.
28/08/2008 21:39 Mala - Perché no? [acconsente dunque alla proposta di DARFEL, e poi tace, lasciando che il Capitano entri e saluti. La Creola intanto inizia a scrutare la sala e la gente lì presente] Tavolo? [domanda a WREN, attendendo prima di muoversi]
28/08/2008 21:39 Dominic - [Tavolo][Purchè addormentato, nota comunque le irrequiete ombre che si sussegono lungo l'entrata.Quel gruppo di forsennati che tentano ansiosamente di tracannarsi il più possibile liquori d'ogni sorta.Riporta subito il suo udito, e il suo viso verso la gitana, intenta a cantare e a suonare il suo prezioso liuto.Poi con il mento, dirigendolo in direzione di quelli asserisce]Devo supporre che li conoscete quelli, visto che avete li avete guardati storto!!
28/08/2008 21:40 Rakshasa - [Esterno Taverna] nessun'arma evidente, braccia sottili adese al corpo, apparenza fragile e malaticcia, pelle cadaverica. Metà del volto presenta una diffusione ustione, alcune cicatrici segnano il resto. Le labbra sottili, dipinte di nero, continuano a muoversi, mentre i suoi passi al conducono a varcare l'imbocco del vicolo. Solleva gli occhi neri sull'edificio, ora vicina al molo. Si dirige lentamente verso l'ingresso non ancora vicino, i sussurri sono in una lingua arcaica, sconosciuta ai più.
28/08/2008 21:41 Darfel - Io vado a prendere da bere allora con il permesso del Capitano ‹ il creolo si volta ad attendere il consenso prima di allontanarsi ›
28/08/2008 21:41 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ E sogghigna, alle parole del damerino. Si aprono le sottili labbra, mentre si passa la lingua sui denti. ›› Damerino, sono capace a bermene dieci di quelli senza sortire effetti ‹‹ Borbotta verso il Dragone, sicuro delle sue parole. Si alza quindi dallo sgabello, apre entrambe le mani, poggiando i palmi sul bancone. Un salto con le gambe, e una spinta con le mani, e si ritrova, dietro al bancone, a qualche centrimetro da Silvestro. Parecchio agile l'uomo, basso e magro, longilineo e scattante; Lo chiamano mica apposta Smilzo. ››
28/08/2008 21:43 Folkvir - (Taverna) ‹entra subito dopo il capitano lasciando poi scorrere la porta all'indietro per farla richiudere con un tonfo› Salve Gentaccia... ‹si rivolge ai presenti per poi arrestarsi accanto a MALA in attesa del dire del capitano per poi rivolgersi a DARFEL› andiamoci a sedere e poi ce facciamo porta da bere nò?
28/08/2008 21:44 Wren - [Tavolo] ‹dopo un rapido esame, sorride appena avvicinandosi verso il tavolo dove si trova AERON› Guarda guarda chi c' è. La mia attrice preferita ‹solleva la destra, schioccando le dita› Uomini sedetevi pure dove volete ‹occhi su DARFEL› Vai vai. Rhum per tutti e quattro ‹aggiunge, mentre continua ad avanzare verso la ROM. Le spalle all' Uscio›
28/08/2008 21:47 Silvestro - [Retro Bancone]. {Osserva con aria vagamente inquisitoria KANTAROS, squadrandoselo da capo a piede}. Scusa coso, ma chi ti ha detto di venire qui dietro, ora? Chi te le da tutte queste confidenze, ahn? {Mentre lo sguardo si posa sul boccalone, inteso come grosso boccale, e non come grosso fesso, ora posto sul bancone}. Allora, mettiamolo subito in chiaro … QUESTA TAVERNA NON E’ UNA CASA CHIUSA! {Urlacchia quasi isterico, battendo il bastone in terra}. Non è che si saltano i banconi così, ahn. {Indispettito ultima, gettando una mezza occhiata anche al resto dell’ambiente: WREN, AERON e tutto il resto dell’allegra combriccola}.
28/08/2008 21:47 Aeron - [Tavolo] Ha parole solo per la musica la gitana, visto che a DOMINIC risponde con un movimento del capo dal basso verso l'alto, lento. Il tavolo a cui è seduta la Khorakhanè è vicino al camino, sul tavolo la sua borsaccia marrone. Non è per nulla agitata la zingara però, anzi piuttosto incurante del via vai di gente all'interno della Taverna. Si sistema meglio il liuto sulla coscia sinistra mentre le dita scorrono rapide sulle corde] Forse ti stai cullando al suono del vento, inseguendo il ragazzo gitano, con la borsa sotto il violino... [ un acuto ora, preciso, possente quanto espressivo. Allo schiocco delle dita di WREN non può fare a meno di voltarsi e inquadrare la figura dell'uomo. Un accenno di sorriso sulle labbra della zingara]
28/08/2008 21:47 Mala - [Tavolo] Quella a cui non piacciono le armi [c'aggiunge la Creola, muovendosi a ruota dietro a WREN] Fai come vuoi, basta che arrivi col Rhum .. [sventola una mano in aria ad incalzare FOLK]
28/08/2008 21:48 Rakshasa - [Esterno Taverna] ancora qualche passo e giunge all'ingresso che sta per richiudersi proprio in faccia. Solleva di scatto la mano destra fasciata poggiandola contro la superficie di legno. Il mormorio cessa. Solleva lo sguardo mentre sospinge la porta verso l'interno, lentamente. Non sembra particolarmente sorpresa o turbata dalla confusione che proviene dall'interno dello stabile, si limita ad avanzare di un passo in silenzio.
28/08/2008 21:50 Darfel - [Bancone]‹Rapido si avvicina al bancone la bastarda sferraglia. Batte il pugno sul tavolo per richiamare l'attenzione dell'oste ›Ehi oste Antani del Rhum con la supercazzola a destra, veloce ‹sbraita il mozzo›
28/08/2008 21:52 Dominic - [Tavolo][Adocchia nonostante l'assordante fracasso, la porta muoversi, da cui vi esce un ombra esile.Il suo sguardo si rivolge verso WREN, che a quanto pare, conosce la donna, rivolgendole un sorriso, ricambiato subito da AERON a sua volta.Non fiata, attende la prossima mossa dell'uomo, ormai nei pressi del tavolo.]
28/08/2008 21:53 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Ricade sulle punte, leggiadro come un ballerino, non pare in equilibro precario. Gli occhi sono fissi sul viso di Silvestro, li strabuzza, guardandoselo crucciato. ›› Tu mi hai fatto segno di avvicinarmi... e io mi sono avvicinato. ‹‹ Si giustifica, scrollando le spalle. All'urlo di Silv, fa un passettino all'indietro, chinandosi leggermente e socchiudendo gli occhi. ›› E smettila di urlare... che assomigli ad una casalinga frustrata insoddisfatta sessualmente ‹‹ Borbotta, leggermente stizzito, ina sua direzione. ››
28/08/2008 21:54 Folkvir - (Bancone) ‹Si avvia verso il bancone insieme a DARFEL alzando un sopraciglio quando il mozzo inizia a parlare. Muove la mano in direzione della testa di DARFEL tentanto di dargli un leggero buffetto sulla nuca› QUa sono tutti analfabeti..... se parli cosi chissa che ci portano.. hahaha ‹ride divertito› aspetta che traduco: OSTE portaci del rhum.... velocemente..
28/08/2008 21:57 Silvestro - [Retro Bancone]. {Continua a sbraitare, battendo pure il pugno destro sul bancone, tanto per fare un po’ di sana scena ad impaurire il prossimo}. Io urlo quanto mi pare! {Asserisce a KANTAROS}. Li senti quei tizi? Portagli del rhum, su … dai una mano in Taverna, che stasera pullula. {E, la stessa destra, inizia ad aprirsi e stringersi in un eloquente gesto di saturazione, mentre il capo indica a non molta distanza, DARFEL e FOLKVIR}.
28/08/2008 21:59 Rakshasa - [Ingresso Taverna] lascia che la porta si richiuda alle proprie spalle con qualche cigolio. Solleva ancora di più il capo osservando la sala, degnando in verità di poca attenzione chiunque. La maschera d'argento pende al fianco sinistro dalla cinta del saio nero, è alta poco più di una bambina, il rosario di metallo e legno pende inerte dalla mano sinistra, ondeggiando piano. Si avvia verso il bancone. Non parla, gettando solo un'occhiata verso Silvestro che urla.
28/08/2008 21:59 Wren - [Tavolo Aeron] ‹si ferma al tavolo della Rom, facendole un' occhiolino› Che ci fai qui, gitana? ‹le domanda piuttosto diretto, mentre appoggia le mani sul suo tavolo, piegando leggermente il busto. la Bastarda cessa di sferragliare quando si ferma, con le spalle ancora alla porta› Quest' Uomo ti sta importunando? ‹le chiede quindi scoccando un occhiataccia a DOMINIC, mentre la fronte si corruga. L' occhio destro, si pianta sul ragazzo›
28/08/2008 22:02 Mala - [Tavolo Aeron] [Osserva la gitana e l'accompagnante, sedendosi su una delle sedie libere, Senza chiedere e senza indugiare oltre. sposta di poco la Scimitarra all'indietro perché non la impicci] Donna [questo il saluto per AERON, accompagnato da mezzo sorriso] T'ho giá visto, uomo? [domanda poi a DOMINIC, corrugando la fronte a scavare nella memoria forse. Al contrario di WREN lei vede la porta e il via vai di gente che entra ed esce]
28/08/2008 22:05 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Un languido sguardo a Silv, una smorfia sulle labbra. ›› Si... Vabbeh... Gli porto da bere. ‹‹ Si gira quindi, dando le spalle al bancone, ghignando di sottecchi, afferra una delle tante bottiglie di rhum poste sullo scaffale, senza pensarci troppo ne afferra una per il collo. ›› Si apre cosi questa vero? ‹‹ Domanda, retorico, a silvestro, mentre sulla faccia gli si stampa un sorrisetto ebete. Alza il braccio, caricando la bottglia, prima di farlo partire, con la potenza necessaria, sul bancone. Movimento dal basso verso l'alto, bottiglia che quindi frantuma sul bancone, gira il capo di tre quarti e chiude gli occhi, onde evitare che qualche eventuale scheggia gli finisca negli occhi. ››
28/08/2008 22:05 Aeron - [Tavolo] Le mani non smettono di scorrere sulla tastiera, l'altra pizzica le corde, ormai esperte. Il volto indirizzato completamente verso WREN a cui regala un sorrisetto ] Quello per cui sono nata [ ribatte alla prima domande del Pirata. Quindi sposta gli occhioni verdi su DOMINIC, scuotendo il capo convinta ] Nessun disturbo [ mormora tranquilla. Allunga il collo in direzione del bancone, probabilmente attirata dalle numerosa grida di SILVESTRO. L'esile figura dell'Esarca sembra passare inosservata allo sguardo diffidente della gitana, che squadra per l'ennesima volta i presenti ] E voi, qui per far dissetare le vostre gole? [ chiede, con vago interesse]
28/08/2008 22:06 Dominic - [Tavolo][continua a fissare la figura quasi esanime, che entrata nella Taverna.Si gira distrattamente verso MALA che non riconosce il giovane ragazzo.]Si ti ho offerto da bere donna, ricordi?? Presumo di no[un'ultima occhiata a WREN, e all'ombra entrata per ultima, senza farsi distrarre dalla confusione]
28/08/2008 22:07 Darfel - [Bancone]‹Si prende il buffetto sulla nuca da Folk› o bella allegro stasera ahn ‹sorride ora per poi rivolgersi ancora verso l'oste› allora sta prematura antani con Ruhm arriva? i miei compari hanno sete ‹sbraita verso Silvestro e Kanta,non notando ancora Rack ›
28/08/2008 22:08 Rakshasa - [Bancone] [ancora qualche passo. Il saio nero fruscia appena a terra, raggiunto il bancone si ferma, poggiandosi la mano libera sopra. Gli occhi neri si sollevano verso Silvestro, ma sobbalza appena al movimento di Kantaros. Si volta lentamente verso di lui, e rimane ancora in silenzio osservandolo priva di qualsivoglia espressione. Torna su Silvestro] Carne. Cruda. [ritorna in silenzio, poggiando il rosario sul bancone. Solleva la mano destra a spazzolare via le piccole schegge di vetro che le sono finite sulla manica. Da le spalle ai pirati e ai gitani]
28/08/2008 22:09 Folkvir - (Bancone) ‹Ode le parole del dragone per poi seguire i movimenti di KANTA› Ma che cazzo combini uomo? ‹dice a KANTA alzando velocemte il braccio sinistro per coprirsi il volto quasi istintivamente› Ma sei impazzito??
28/08/2008 22:10 Wren - [Tavolo Aeron] ‹il Pirata ascolta la melodia scaturita dallo strumento di AERON, concedendosi un mezzo sorriso nascosto in parte dal volto leggermente barbuto› Buon per te, allora ‹commenta verso DOMINIC, tornando quindi con l' occhio sulla ROM› Esatto. Bere e Osservare. Due tra le cose che riescono meglio ‹e detto ciò solleva il mento verso il Bancone e DARFEL› Allora Mozzo, il Rhum deve arrivare da Landen? ‹solo ora si accorge di RAKSHASA, o meglio di quella figura ammantata di cui ora può notare solo la schiena e un pò di profilo. Non pare darle molto peso, tornando con lo sguardo sul Mozzo›
28/08/2008 22:11 Mala - [Tavolo Aeron] Forse sí, forse no [alza le spalle una volta, rispondendo così a DOMINIC, senza farlo realmente. Lo guarda di nuovo qualche attimo prima di spostare gli occhi verso la sagoma provvista di saio nero, al momento non identificata] Ma non avevano un editto i pescatori a proposito di quelli vestiti così? [domanda distogliendo poi lo sguardo per puntarlo su WREN]
28/08/2008 22:15 Dominic - [Tavolo][Alle parole di WREN, sorride annuendo.Poi rivolge un sorriso anche alla gitana che continua imperturbabile la sua melodia.La musica viene scandita, nonostante il fracasso, prodotto dagli uomini vicino al bancone.Il suo sguardo attento però ritorna inquisitorio più volte sulla sagoma coperta in nero.Bisbiglia.]Non mi piace, quella cosa, sembra informe.Per me sono guai[Gira velocemente la testa, per evitare che l'Esarca si accorga di lui]
28/08/2008 22:15 Darfel - [Bancone]‹Si volta verso il Capitano› Non e' colpa mia se l'oste e' un'idiota stasera ‹torna ora agli altri astanti e si volta in direzione della donna ›Carne cruda? una nuova dieta? ‹si avvicina alla donna ancora non riconoscendola › magari con un bel vino rosso sangue che ne dice signorina?‹lascia in sospeso apposta la frase attendendo con un sorriso malizioso la risposta di Rak›
28/08/2008 22:15 Aeron - [Tavolo Aeron] Quando la bottiglia si frantuma non può fare a meno di sobbalzare, levando d'istinto la mano destra dal liuto, interrompendo bruscamente la canzone. Quindi s'appoggia furtiva sulla propria borsa appoggiata alla meglio sul tavolino davanti a lei. Lo sguardo saetta sulla figura di KANTAROS che fissa agitata. Cerca di mantenere un respiro regolare, per lo meno. Stoppa tutte le corde quindi, poggiando con delicatezza il liuto su una sedia affianco a quella dov'è seduta la Khorakhanè: posizione composta quella della donna, con la schiena ben appoggiata allo schienale, i piedi nudi che poggiano sul pavimento ] Sedetevi prego [ indica proprio davanti a lei, alternando lo sguardo fra MALA e WREN ] Avrei bisogno di dirvi un paio di cose a voi che abitate l'Approdo...
28/08/2008 22:15 Silvestro - [Retro Bancone]. {Completamente stranito fissa KANTAROS, provando anch’egli a coprirsi il visto istintivamente}. Ma sei scemo? Questa te la faccio mettere in conto, ahn. {Volge quindi il capoccione in direzione di DARFEL e FOLKVIR}. Scusatelo … quando era piccolo il padre lo picchiava senza motivo, ed ecco come è uscito fuori. {Indica lo Smilzo, scuotendo la testa, nel mentre pare non essersi avveduto di RAKSHASA ma, al suo proferire, di scatto si volta, come svegliato da un incubo}. Esarca?! {Domanda, in tono di voce ancora basso, forse troppo, incredulo}. Lode a Dio, Ricciolo … che ci fate qui? Non credete sia giusto un pelo pericoloso? {Cerca di fare buon viso a cattivo gioco, dimostrandosi pacato, come nulla fosse}.
28/08/2008 22:17 Rakshasa - [Bancone] [le mani si sollevano, afferrando tra le dita il cappuccio scuro. Lo cala sulle spalle, i lunghi capelli neri e ricci sono sostenuti in una coda alta dietro il capo. Il volto è per meta ustionato, il resto è pallido, dei graffi rossi su di esso, ma ben riconoscibile] Lode a Dio. [replica a Silvestro, compiendo un cenno di benedizione verso di lui] Ah, non te l'ha mai detto nessuno che io sono folle, mh? Se devo morire morirò qui, a Sotminoa, a Revaden... il mio destino è nelle mani di Dio e sia sempre fatta la Sua volontà. Questa carne? [chiede, tranquillissima, anche lei come nulla fosse]
28/08/2008 22:21 Folkvir - (Bancone) ‹Lo sguardo passa da SILVESTRO al ragazzo› Io sto ancora aspettando da bere... se qualcuno si degna... ‹poi al proferire della donna alle sue spalle si volta fissando qualche istante il volto› O per Poseidone.... ‹resta ammutolito continuando a fissare il volto di RAK›
28/08/2008 22:21 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Si frantuma la bottiglia, scheggia che partono un po ovunque, ma non sembrano ferire nessuno seriamente. Se ne rimane col collo della bottiglia in mano. ›› Hai visto come sono bravo? ‹‹ Domanda, sorridendo come un demente. Non cambia espressione quando si volta verso Rakshasa, ma lo sguardo si fa piu serio, la scruta serioso, standosene sempre silente, e ridendo come un ebete. ›› Esarca ‹‹ Ripete fra se e se, a bassissima voce. ››
28/08/2008 22:21 Wren - [Tavolo Aeron] ‹Annuisce a DARFEL, sorridendo appena e restandosene a qualche passo da lui, fermo al tavolo di AERON, con la bastarda al fianco. Corruga poi la fronte alle parole di MALA› Già è quello che sapevo anche io. ‹fa spallucce, sporgendo il labbro inferiore› Anche io avrei bisogno di parlare con te, Gitana. Nei prossimi giorni vedremo di incontrarci all' Arena o da Abhorsen, che ne dici? ‹le domanda restando comunque con lo sguardo sul Bancone›
28/08/2008 22:24 Mala - [Tavolo Aeron] [Di nuovo torna ad osservare il dorso di RAKSHASA senza riconoscerla] Un solitario saio nero .. [annuisce a mezza voce, facendo ondeggiare leggermente il capo su e giú. Poi scorre lo sguardo sugli altri presenti al bancone della Kalleidos, restando peró con le orecchie ai discorsi al proprio tavolo]
28/08/2008 22:26 Dominic - [Tavolo][Lo sguardo fisso sul bancone, fa trapelare sul volto del giovane, un espressione di stupore]Cosa???[sobbalza in piedi, rivolgendo lo sguardo sulla sagoma dai lunghi capelli neri.Poi rivolgendosi a WREN, esplica]Scusate la mia intrusione, ma io ho già visto quel volto semi ustionato.Ero a Sotminoa nei pressi del Sacro altare.Era con un uomo,li ho sorpresi che si abbracciavano[lo sguardo ritorna sul bancone]Sapete per caso chi è??[rivolto ad AERON e a WREN]
28/08/2008 22:26 Silvestro - [Retro Bancone]. {Annuisce alla donna, in maniera vagamente goffa e frettolosa}. Si, si … sempre sia fatta. {E fa eco a RAKSHASA, riprendendo}. Di quale carne parlate? Del tizio? {Indica appena con la destra, sempre la mano libera, KANTAROS. Non comprende le parole dell'Esarca}. Niente, niente … è un aiutante in Osteria, pure mezzo sbronzo. {Volge il capo, nuovamente, ai due Pirati, DARFEL e FOLKVIR}. Se aspetti un po’, vedi come dopo è pure più buono. {Ribatte, tornando sulla Stregona}. Esarca, che ci fate qui? Cercate il suicidio? {Domanda, tutto sommato pacato, ora che è sicuro di giocare in casa}.
28/08/2008 22:26 Darfel - [Bancone]‹Il mozzo osserva meglio la donna e dopo aver ascoltato le sue ciance schifato risponde › Si quella carne ‹si avvicina meglio ad osservare la donna mentre urlando si rivolge al capitano e alla Mala › Capitano, Arpia , abbiamo visite dalla MONTAGNA qui dovreste venire di corsa ‹La voce e' alta cosi che tutti sentano. Fissa ancora la donna non riconoscendola ancora›
28/08/2008 22:28 Aeron - [Tavolo] Nota bene dove punta lo sguardo di WREN e lei non può fare altro che guardare nella stessa direzione dell'uomo, scorgendo solamente un saio nero. Il sorrisetto scompare dalle labbra della zingara che torna seria, all'istante. Si zittisce limitandosi ad uno striminzito ] Sì, certo.[ verso il Capitano Pirata. Un'ultima occhiata a lui prima di afferrare con rapidità il liuto e riporlo dentro alla borsa. Zitta, respiro leggero, sembra farsi più piccola la Khorakhanè su quella sedia. Semplicemente osserva.]
28/08/2008 22:29 Rakshasa - [Bancone] [sospira, socchiudendo gli occhi. Solleva le mani, mostrandole, vuote] E' incredibile che una donna di trent'anni con la mia debolezza fisica riesca a spaventare un'intera taverna di uomini armati più o meno competente nell'ars bellica. [riabbassa le mani sul bancone; torna a guardare Silvestro] Parlo della carne che ho ordinato. Seconda cosa, ragazzo: io non cerco la Morte, perchè è già dentro di me. Chiunque mi voglia uccidere qua dentro ha la facoltà di farlo. Non ci vedo nessun profitto, non ci vedo nessun vantaggio dalla mia morte.
28/08/2008 22:30 Rakshasa - [Bancone] L'unica cosa che potrei considerare è la vendetta ma, ahimè, non sono più così umana da considerarla un motivo valido. Detto ciò... [si volta appena verso Darfel, sorridendo appena] Buonasera. Attraccate a Darchon, ora? [chiede tranquilla]
28/08/2008 22:33 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Lo sguardo va da Rakshasa a Silvestro, e viceversa. Perplesso guarda un po entrambi, mentre quel sorriso ebete va scemando lentamente dal volto. ›› Damerino. . . ‹‹ Cerca di richiamarlo, quando Rakshasa volta il capo verso Darfel, cerca di dargli due colpetti secchi col gomito, come ad attirare la sua attenzione. ›› Sai che la bionda sarebbe molto contenta se gli portassimo l'esarca ‹‹ Bisbiglia, come a non volersi farsi udire da Rakshasa. ››
28/08/2008 22:33 Folkvir - (Bancone) ‹Lo sguardo resta fisso sul RAKSHASA poi viene alternato sulle figure dei pirati seduti al tavolo.› Oi compare mi sa che non ti ha sentito quell'ubbriacone lì infondo se urlavi più forte magari... ‹si rivolge a DARFEL con tutta l'ironia possibile mentre poggia la mano destra sull'elsa del pugnale stringendola nel pugno›
28/08/2008 22:33 Wren - [Pressi Bancone] ‹il Capitano ascolta le parole di MALA, annuendo appena e il volto si rabbuia ulteriormente alla chiamata di DARFEL› Numero Uno, andiamo ‹mormora verso MALA, per poi lanciare un' occhiata ad AERON› Scusatemi mia cara, andiamo a vedere ‹così si congeda, mentre si muove verso il bancone e RAKSHASA, riuscendo solo ad udire le sue ultime parole e vedendo la sua schiena› Ragazzino ‹bercia verso RAK, vedendone solo il fisico esile› se hai domande nautiche, falle a me, non alla manovalanza ‹ancora si muove verso di lei, ormai a un cinque passi di distanza› Esarca? ‹domanda infine inclinando appena il capo›
28/08/2008 22:35 Mala - [Tavolo Aeron] [Quando DARFEL urla, la Creola si fa di pietra, se possibile. Ma non fiata, fissandolo con sguardo poco benevolo] Idiota [borbotta solo, a denti stretti, alzandosi dalla sedia per seguire i passi di WREN] Signori [così si congeda da AERON e DOMINIC, avviandosi verso il bancone]
28/08/2008 22:37 Dominic - [Tavolo][si avvcina,portandosi nei pressi di KANT e SILVESTRO, stando attento alle parole di WREN, rivolte verso l'esarca, esanime.Poi rivolta a KANT] Sai per caso chi è??[indicando in direzione di RAKSHASA]
28/08/2008 22:38 Silvestro - [Retro Bancone]. {Impotente osserva DARFEL, udendo le sue parole, ansima appena, in un respiro profondo quanto prolungato}. Ti avevo avvertito, io … ti avevo avvertito … {Scuote il capo, parrebbe quasi rassegnato il tono, mentre le iridi puntano WREN}. Grazie coso, se non me lo dicevi te … {Replica, in tono decisamente alto, noncurante a KANTAROS}. Cara la mia ESARCA, la tua è una mossa avventata … ma questa volta Dio non può salvarti, e nemmeno io, sinceramente, potrei restituirti il favore. {Annuisce soltanto, è questo l’unico gesto che pare di replica alla domanda del Capitano dei Pirati}.
28/08/2008 22:38 Aeron - [Tavolo] Fa presto la gitana ad alzarsi dalla sedia, scostandola appena. Afferra rapidamente la borsa, poggiandola sulla spalla destra. Lenti e furtivi i passi che compie, cercando di farsi spazio fra i tavoli, spostando con delicatezza le sedie, cercando di provocare il meno rumore possibile. Furtiva, leggeri i passi della zingara.
28/08/2008 22:41 Darfel - [Bancone]‹Il mozzo nota subito lo sguardo della Mala quasi ad intuire il suo futuro poi alla parola esarca pronunciata dal capitano una scintilla di rabbia compare sul suo volto›O bella l'esarca? ‹Con fare rapido si posiziona alla sinistra di Rak, la mano destra sul pomo della sua bastarda.Dista dal fianco sinistro della donna un solo passo›
28/08/2008 22:41 Rakshasa - [Bancone] Sì, Capitano. Esarca. [si volta del tutto verso Wren, portando gli occhi scuri su di lui. Solleva appena il mento, le mani calano ad afferrare lembi del lungo saio nero perchè non la intralci] Domande nautiche? Una sola: dove si mette alla fonda la nave del Diavolo dagli occhi azzurri e dalla nera lama? [un mezzo sorriso, sporgendosi poi appena verso Mala] Oh, ma allora le mie due monete sono state ben usate. Lo avete portato davvero da me. [ironizza chinando appena il capo, tornando infine su Wren, parebbe in placida attesa. Risponde poi a Silvestro senza distogliere lo sguardo da Wren] Non hai alcun debito con me. [si limita a rispondere, calma]
28/08/2008 22:45 Folkvir - (Bancone) ‹Resta immobile posizionato alla destra della donna a un solo passo da essa, sempre con la mano stretta intorno all'elsa non smette per un istante di perderla di vista rimanendo in silenzio ad ascoltare i discorsi dell'ESARCA› Sfortunata idea venire qui sta sera ‹dice solo per poi tornare in silenzio›
28/08/2008 22:45 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Segue le scena, incuriosito, poggiando lo sguardo su chi parla. ›› Vedi che allora non sono inutile? ‹‹ Fa retorico a Silv, rispondendo ghignando. Non puo far a meno di far lo scemo, anche se la tensione si sente nell'aria. ›› E cosa aspettiamo a catturarla? ‹‹ Domanda, stavolta serio, sempre basso il tono di voce. Se lo guarda, attendendo risposta. Stringe bene fra le mani il collo della bottiglia, sulla parte finale della bottiglia, fanno capilinea gli spuntoni di vetro rimasti dal rompimento della bottiglia. ››
28/08/2008 22:47 Wren - [Bancone] ‹ancora tre passi e quindi si ferma davanti a RAKSHASA, mentre lei si volta. Il Capitano sgrana l' unica palpebra visibile quando riconosce il suo interlocutore. Per un istante resta in silenzio. Quindi porta la mano all' impugnatura della spada› Armi. Se vi viene anche solo il sospetto che inizi a evocare quelle sue magie, infilzatela ‹ordina ai suoi, tornando così sullo Stregone› Vedo che ormai se ne è andata del tutto la ragione, Vecchia Mia. Venire qui, da sola e in piena guerra, e sapendo che anche noi ti davamo la caccia ‹lentamente inizia ad estrarre la spada rivelando la Lama Nera› Sai cosa succede ai Traditori della Fratellanza. Quindi sai cosa ti sarebbe accaduto se ti avessi trovata ‹termina, concludendo anche di estrarre la spada ancora con la punta verso il basso›
28/08/2008 22:48 Mala - [Tavolo Aeron] [Si ferma alla destra di WREN, la Stregona di fronte. Ora sí che la riconosce, sorride appena] Hai visto? Io quando mi prendo un impegno lo porto a termine. Mi auguro solo che tu abbia le cinquemila monete che mi devi .. [espressione ovvia in viso, mentre la destra si piazza sull'impugnatura della Scimitarra. La lama ricurva fa capolino, puntandosi peró verso terra]
28/08/2008 22:49 Aeron - Lo sguardo è puntata sui presenti, tutti accalcati nei pressi del bancone. Lei non dista molto dalla porta. I piedi nudi slittano lenti sul pavimento cercando di produrre il minore rumore possibile. Già allunga la mano verso la maniglia, cercando di aprire in questo modo la porta.
28/08/2008 22:49 Dominic - [Tavolo][ tenta di farsi notare da KANT, provando a porgere il gomito più volte sullo stomaco dell'uomo]Allora è l'Esarca??[vedendo WREN sguainare la bastarda, sobbalza in piedi di un passo dai presenti.Poi lo sguardo ritorna sull'esarca e su WREN]
28/08/2008 22:52 Darfel - [Bancone]Ha molto di meglio che le cinquemila monete da dare ‹risponde di rimando alla Mala riconoscendo ora Rak › ha la sua vita dato che solo la morte merita colei che ha tradito la fiducia della fratellanza e cavolo cercato di affondarci la nave ‹ estrae la sua bastarda puntandola verso Rak a mezz'altezza vicino al seno destro › vola via ora BALDRACCA di una strega ‹digrigna i denti tenendo sempre gli occhi fissi sulla preda ›
28/08/2008 22:52 Rakshasa - [Bancone] Se la tua lama reclama sangue, Spadanera, allora devi soddisfarla. [allarga le braccia lentamente] Sai bene che non potrei mai usare i miei poteri più veloci della tua lama che affonda nel mio ventre. Ma quel che è giusto è giusto. Solo che la giustizia ha un modo strano di manifestarsi.. questa è Darchon ed è bandita la pirateria. O almeno così si crede... So che non è una questione di soldi, ma quanto può valere la mia vita? Centomila... cinquecento? Ho quanti soldi tu puoi solo immaginare. Ma la cosa più interessante è che a te non interessa più il denario, tu brami il mio sangue come un lupo d'inverno. E sia... ciò che differenza me e te, vecchio mio, è che io non temo la morte, anzi; Lei mi aspetta da tempo. [rimane così a braccia larghe, fissando Wren impassibile e immobile. Non calcola gli altri] Ma concedimi una domanda.
28/08/2008 22:56 Silvestro - [Retro Bancone]. {Continua a fissare RAKSHASA, scuotendo continuamente quel capo, alla maniera di chi proprio non riesce a comprendere, e si arrende al cospetto dell’irrazionale. Ribatte dunque a KANTAROS}. Mah si, vai a prendere una canna da pesca provvista di amo e catturiamo l’Esarca del Senza Nome, suvvia! {Ironico il tono verso l’Aspirante}. Un minimo di calma gente … siamo tutti d’accordo su chi sia questo individuo, ma cercate bene di ricordare che terreno state calpestando adesso. {Si limita a proferire netto, squadrandosi uno per uno i Pirati}.
28/08/2008 22:57 Folkvir - (Bancone) ‹Annuisce alle parole del capitano mentre estrae rapidamente il pugnale Suldrun con la destra e inclinando la punta verso il collo della donna a una 30 di centimetri da essa. Resta a fissarla immobile senza dire una parola controllando con la coda dell'occhio gli altri tre presenti pronto a intervenire incaso di intromissione›
28/08/2008 22:57 Aeron - Apre quindi la porta la zingara, producendo un sonoro scricchiolio. Esce dalla taverna quindi, richiudendosi la porta alle spalle. Comincerà ad allontanarsi quindi.
28/08/2008 22:58 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Non par accorgersi di Dominic finche quando non gli arrivano i colpetti sullo stomaco. Sul chi va la si volta di scatto verso di lui, puntandogli contro la bottiglia. ›› Non ho mai visto l'esarca... ma qui tutti dicono sia lei ‹‹ Borbotta in risposta, tirando un sospiro quando riconosce l'uomo visto il giorno prima al molo, abbassando quindi la bottiglia, e ritornando con lo sguardo sulla scenetta fra Wren e Rakshasa. ›› M.. ma? ‹‹ Balbetta, sbigottito, dal fare di Rakshasa. ›› La smetti di fare l'imbecille? ‹‹ Domanda, a Silv, per quel che puo essere scambiato per un ordine, segue, al rimprovero, un occhiataccia. ››
28/08/2008 22:58 Wren - [Bancone] ‹ascolta le parole di RAKSHASA mentre lentamente solleva la spada portando la mancina a stringere l' impugnatura sotto la destra› Tu che parli di soldi a me? Tu che sei diventata la Prima Schiava di un Dio? ‹incalza quasi urlandole in faccia› Le regole della Pirateria sono poche e vanno rispettate se non si vuole cadere nell' Anarchia. E io non posso mostrarmi debole agli occhi dei miei uomini. E inoltre cosa sono Cinquecentomila Monete al confronto dell' Oro di Sotminoa. E a quanto so il vostro Villaggio non aspetta altro che un bel saccheggio. La morte del Loro Esarca abbatterà ulteriormente gli animi ‹cerca infine di sollevare la spada e poggiare la Punta sul PETTO di RAKSHASA› Dragone il tuo Capo mi ha pagato per avere la testa di questa donna. Direi che ho tutti i permessi necessari...‹l' unico Occhio resta però su RAK› Vuoi dire le tue ultime parole, Vecchia Mia?
28/08/2008 23:00 Mala - [Bancone] A me sí che interessa il denaro [precisa la Creola, anche se non interpellata. Gli occhi restano piantati sul volto deturpato della donna, prima di vagare veloci sui presenti nei pressi del bancone. una carrellata veloce sulle posizioni prima di tornare a dedicarsi a ció che si trova di fronte] Non ti intromettere [a SILVESTRO, secca, ma senza guardarlo. La scimitarra si solleva, punta leggermente rivolta verso l'alto, in caso che]
28/08/2008 23:00 Aeron - Se ne andrà la zingara, scomparendo in uno dei tanti vicoli di Darchon, diretta chissàdove
28/08/2008 23:00 Rakshasa - [Bancone] Ho passato trent'anni su questo mondo, e ora... ora sono stanca della guerra, delle stragi. Sono stanca persino di uccidere, distruggere. Non sento alcun calore in ciò che in tempo incendiava la mia anima. In un certo senso, sono già morta. [il sorriso si allarga appena] Mi chiedo solola mia morte, infine, appagherà il tuo odio, Spadanera? Perchè se e quando ritornerò di qua non voglio più questa guerra; un Cragster paga sempre i suoi debiti, e quanto è vero Dio sto per farlo. Ma dopo questo atto voglio rivedere le mie bambine. [una pausa] Ma se tornerò e tu avrai toccato il mio villaggio, non avrò pietà. Tu mi conosci e sai che mantengo la mia parola, giusto oggi te lo sto dimostrando. Cosa farai, Spadanera?
28/08/2008 23:02 Dominic - [Retro Bancone][Asssite, sospirando ansimante alla scena che gli si propone.La tensione è alle stelle, tutti sono attoniti sulla scena.Nessuno fiata e tanto meno il giovane.Attende la risposta di Spadanera alla domanda dell'Esarca]
28/08/2008 23:03 Folkvir - (Bancone) ‹Lo sguardo torna incentrato sull'esarca› Un bel discorso... molto strappalacrime... ‹dice stringendo ancora più saldamente la mano attorno al pugnale poi lo sguardo passa su WREN in attesa di una sua risposta›
28/08/2008 23:04 Silvestro - [Retro Bancone]. {Paradossale la situazione, con il Damerino che ora cerca di portare calma in una situazione già di per sé nervosa}. Certo, ficchiamogli un pugnale nella schiena e finiamola qua … d’altronde a cosa mai può servirci, un ESARCA vivo? {Replica sarcastico, degnando appena di un’occhiataccia MALA}. Pensaci bene, uomo … molto bene. {Sentenzia verso WREN, non replicando a KANTAROS più nulla}.
28/08/2008 23:04 Darfel - [Bancone]silenzioso ascolta il discorso dell'esarca e del capitano senza dir nulla fermo pronto ad uccidere
28/08/2008 23:05 Kantaros - [Retro Bancone] E silente se ne sta, assistendo alla scena. Bocca semi aperta, fiato sospeso. Inizia a mordicchiarsi il labbro inferiore, gesto di nervosismo.
28/08/2008 23:07 Wren - [Bancone] ‹tira fuori un mezzo sorriso il Pirata› Quindi sei stanca della Guerra che TU hai iniziato? ‹le domanda ironico, scuotendo il capo› Le tue bambine ti odiano più di me. E sono altrettanto pericolose ‹aggiunge restando con le braccia tese in avanti e la spada a mezz' aria. Ascolto quini le ultime parole di RAK e poi quelle si SILV› Ma io ho già deciso da molto tempo ‹replica accentuando il sorriso e quindi retrae le braccia ma solo per l' istante necessario a prendere un minimo di carica. Quindi muove un passo in avanti e fa scattare braccia e spada ina vanti, piegando appena il busto. La Lama nera saetta così verso il PETTO di RAKSHASA, cercando di trafiggerla da parte a parte con un Affondo›
28/08/2008 23:09 Mala - [Bancone] Aye! [commenta solo quando WREN fa scattare la sua spada. Resta ferma, Scimitarra in mano, attendendo ancora prima di riporla. Lo sguardo fisso sulla donna]
28/08/2008 23:12 Silvestro - [Retro Bancone]. {Rimane impassibile ai movimenti di WREN, chiudendo appena le palpebre poco prima che la lama del Pirata, incontri il petto di RAKSHASA}. Siete gente che sapete ascoltare voi … son contento. {Riesce appena a dire, prima di chiudersi in un caustico silenzio}.
28/08/2008 23:13 Rakshasa - [Bancone] Amen. [ultima parola. La mano si solleva verso il bancone, afferrando il rosario ivi posato. Non chiude gli occhi fissando Wren, ferma. L'acciaio trafigge la carne, affondando nel petto, stracciando il saio nero. Il debole della lama esce dalla schiena, mentre il capo dell'Esarca si china. Le braccia tremano appena, rimane immobile per qualche attimo prima che un rivolo di sangue scenda dall'ngolo sinistro delle labbra. Le ginocchia cedono, trascinandolo verso il basso, e con il suo corpo ovviamente la lama del Capitano. Cade senza un lamento, senza un respiro, senza un rumore]
28/08/2008 23:13 Darfel - [Bancone]‹Il mozzo osserva la scena davanti a se. Sul suo volto compare una risata diabolica› Era ora che crepassi ‹la bastarda sempre ferma all'altezza del seno destro di Rak pronta per finirla›
28/08/2008 23:14 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Segue con lo sguardo i movimenti di Wren, e della spada, che si conficca cosi, da una parte all'altra della donna. Non un fiato, ne un movimento. Con la mano destra afferra il tricorno nero in testa, e se lo porta, reggendolo sempre con la mano, sul cuore, chinando il capo. Quasi un omaggio alla neo-defunta. ››
28/08/2008 23:15 Dominic - [Retro bancone][vede inerme l'azione propostagli davanti,una scena disumana, mentre la bastarda di WREN si conficca sulla donna inerme.La guarda, accasciarsi a terra senza emettere suono.Si zittisce.]
28/08/2008 23:16 Folkvir - (Bancone) Amen lo diciamo noi... ‹fa una leggera pausa osservando gli spasmi del corpo prima della morte e l'accasciarsi del corpo› Spero che il tuo dio a cui ha voltato la tua sia più clemente di noi... Questa è la pena per chi tradisce l'alleanza.. ‹Lo sguardo poi si sposta sul capitano in attesa di ordini da eseguire›
28/08/2008 23:17 Wren - [Bancone] ‹tende ogni singolo muscolo del corpo durante l' affondo, stringendo ulteriormente la presa sulla spada quando sente la lama colpire RAK. Completa il movimento girando la lama che ha trafitto l' Esarca. Attende alcuni secondi in silenzio e quindi recupera la posizione eretta, liberando la spada dal corpo di RAK che finisce in terra. Muove quindi due passi verso il Bancone› Dammi da Bere ‹esclama verso SILVESTRO con voce ferma, tenendo l' arma insanguinata con la sola destra e con la punta che tocca terra› Frugatela e guardate se ha addosso qualcosa che vale la pena tenere ‹ordine infine a FOLK e DARFEL›
28/08/2008 23:18 Mala - [Bancone] [Solo in quel momento rinfodera l'arma] Puttana traditrice [commenta, caricando saliva prima di sputare in terra, addosso alla donna morta. Un'occhiata ai due Mozzi poi, indicando loro la Stregona con un cenno del capo, quasi a sottolineare l'ordine di WREN]
28/08/2008 23:21 Anima di Rakshasa - [Bancone] il corpo cade a terra, in una pozza di sangue che lentamente si allarga, andando a bagnare la pelle candida della nordica. Anche il rosario si bagna del sangue della donna, mentre l'anima sembra non distaccarsi ancora dal corpo. Nulla accade, rimane semplicemente lì a terra, sul sudicio pavimento della Kalleidos.
28/08/2008 23:22 Darfel - [Bancone]‹Senza esitare oltre il mozzo si china sul corpo dell'esarca e comincia a frugarlo› speriamo non abbia solo quel dannato rosario ‹ribalta il corpo della donna petto all'insu, il sangue ricopre la veste di lei›
28/08/2008 23:23 Dominic - [Retro Bancone][attentamente guarda il corpo straziato della donna.Poi sussurrando si rivolge a KANT]Che succederà quando lo scoprirà il suo innamorato?[dice all'uomo, incurante della sua conoscenza di quel segreto che aveva scoperto casualmente]
28/08/2008 23:24 Silvestro - [Retro Bancone]. {Sbuffa nell’osservare l’oramai cadavere di RAKSHASA, continuando a dissentire vigorosamente con la testa}. Ecco si, però vediamo di non inzozzare il pavimento, per favore. {Precoce e celere, il ritorno alla normalità del Damerino, che ora, a passo cadenzato quanto claudicante, muove nei pressi delle mensole situate poco dietro il bancone, prendendone dalla superficie un bicchierino ed una bottiglia di alcool, la prima che gli capita a tiro, parrebbe da quelle movenze goffe di chi nulla ne capisce di Taverna e robe varie}. Prendetevi quello che vi pare, ma il corpo ce lo teniamo noi, ahn. {Asserisce mentre riversa il contenuto della boccia, all’interno del bicchiere, poco dinanzi WREN}.
28/08/2008 23:25 Kantaros - [Retro Bancone] ‹‹ Se ne rimane in quella posizione alcuni istanti, mormorando qualcosa, forse una preghiera. Si ripianta quindi il tricorno in testa, e va con lo sguardo su Wren. ›› Hai avuto la tua vendetta, ora frugala e rubagli tutto quello che ti puo essere utile... Ma è inutile dirti che il corpo se ne viene con noi... Giusto? ‹‹ Spalleggia silvestro nelle sua affermazione. Un occhiata a Dominic, fa spallucce, come a non sapere la risposta. ››
28/08/2008 23:25 Folkvir - (bancone) Subito capitano ‹dice chinandosi accanto a DARFEL e iniziando a frugare insieme al compagno› Sti sacerdoti non hanno neanche na moneta .... ‹alza la testa verso WREN› Niente capo non c'è nulla che ne facciamo del corpo? lo prendiamo con noi? ‹detto ciò rimane chinato accanto al corpo fissanto WREN›
28/08/2008 23:28 Wren - [Bancone] ‹con le spalle rivolte alla sala comune e al cadavere, il Pirata osserva il bicchiere che SILV sta rimpiendo, annuendo in sua direzione› Ovviamente. E' la prova che abbiamo portato a termine il nostro Contratto con voi. Adesso siamo Pari. Se vorrete di nuovo i nostri servigi, sapete come fare ‹spiega ruotando il capo verso FOLK› Il corpo resta qui. ‹ripete mentre ruota anche parte del corpo, allungando la mano destra cosi da pulire la spada al saio di RAK stesa a terra›
28/08/2008 23:29 Mala - [Bancone] Si può finalmente bere? [sospira la Creola, sporgendosi sul bancone alla ricerca di una bottiglia di Rhum. Del resto ormai poco si interessa, spostando peró gli occhi su DOMINIC] non é che mi rioffri da bere tu, uomo? [e alza un sopracciglio, quasi ammiccandogli]
28/08/2008 23:31 Darfel - [Bancone]Idiota ‹rivolto verso Folk›come nulla la miseria hanno solo quella guarda qui ‹da un sacchettino vicino alla sottoveste della morta recupera delle monete› solo dodici monete traditric baldracca e povera che schifo ‹ e rialzandosi con stizza butta le monete sul corpo della donna seguite da uno sputo per poi sentire le parole di Mala› le monete per il bere sono sul cadavere della strega
28/08/2008 23:33 Silvestro - [Retro Bancone]. {Allunga il bicchierino colmo in direzione del Capitano, in un gesto nemmeno troppo studiato, rimanendosene con la bottiglia stretta nella destra, ed il bastone lasciato poco distante, miracolosamente non più zoppo}. Si, vabbè … non ci prendete troppo l’abitudine, ora. {Dice in direzione di WREN, dando un’occhiata nuovamente al cadavere, come fosse una proprietà}. Coso, te vedi di rimanere sobrio che quel cadavere io non ce lo porto in Fortezza. {Si limita a blaterare verso KANTAROS}.
28/08/2008 23:34 Folkvir - (Bancone) Come vuoi capo... ‹mentre dice ciò si rialza in piedi e guardandosi intorno urla› Allora questo rhum arriva o no?? ‹un ultimo sguardo al cadavere› Sai che tanfo tra un pochino qui dentro? ‹sghignazza divertito passando lo sguardo sui presenti›
28/08/2008 23:35 Kantaros - [Retro Bancone] Si, ce lo porto io. Tranquillo. ‹‹ Borbotta, in risposta a Silv, annuendo blando col capo. ›› GENTE ‹‹ Inizia a sbraitare, verso la marmaglia che aleggia nel loco. ›› LA FESTA è FINITA, ANDATE PURE A CASA. ‹‹ E detto cio, prende ad incamminarsi in direzione del cadavere. ››
28/08/2008 23:38 Wren - [Bancone] ‹finita di pulire la spada, la rinfodera con un movimento della Destra, quasi distratto. La Bastarda scompare nel suo fodero con un sibilo metallico. La stessa mano recuepra il bicchierino› Ai Giuramenti, Uomini ‹brinda verso MALA, DARFEL e FOLK› Oggi ognuno di voi ha visto cosa accade a chi viene meno a quanto ha giurato ‹e detto ciò tracanna il bicchierino, per poi riappoggiarlo sul tavolo› Io vado, ho molto da fare. Numero Uno, a te la truppa ‹termina, avviandosi verso l' Uscio› Dragone riferisci quanto accaduto alla Bionda e insegna a quel moccioso di misurare bene le parole, che io di pazienza ne ho poca ‹utlime parole rivolte a SILV al quale indica col pollice KANT, mentre il passo lo allontana dal banco›
28/08/2008 23:40 Mala - [Bancone] Perché spendere se c'é qualcuno che offre, dico io [ribatte a DARFEL, ma con gli occhi ancora su DOMINIC, che non apre bocca] Va beh, come non detto .. [si volta su WREN] Salute, guercio! alla nostra! [e si impossessa di una delle bottiglie di Rhum mezze piene lì sul bancone. A quella si attacca, tracannando]
28/08/2008 23:42 Folkvir - (Bancone) Che servizio pessimo... ‹si volta in direzione della porta› ti sequo capo, tanto questo posto è uno squallore e il cadavere non migliora l'ambiente anche se non lo rovina per niente ‹scrolla le spalle per poi rivolgersi a MALA e DARF› Io vado col capitano, ci vediamo... ‹muove la mano destra x salutare i compari ignorando gli altri. Un ultimo sguardo al cadavere della donna prima di accodarsi a WREN›
28/08/2008 23:43 Darfel - [Bancone]Hai sempre ragione ‹ribatte alla Mala ›peccato che qui il servizio faccia pena ‹e nel parlare afferra una delle bottiglie ancora presenti sul bancone › alla salute ai GIURAMENTI ‹e attaccandosi al collo della bottiglia comincia a tracannare›
28/08/2008 23:44 Kantaros - [Bancone] ‹‹ E arriva quindi a pochissimi centimetri da Rakshasa, stesta a terra, due colpettini secchi, con la punta degli stivali. Gli arrivano alle orecchie le parole di Wren, e un mezzo ghigno gli si dipinge in volto. ›› Ma guarda, un bambino che gioca a fare il pirata osa dare del moccioso a me ‹‹ E ridacchia, leggermente stizzito. ›› Oggi ti senti forte vero? Hai ammazzato addirittura una donna che non poteva muoversi, mammamia. ‹‹ E ne esalta le gesta, prendendolo palesemente in giro. ››
28/08/2008 23:45 Silvestro - [Retro Bancone]. {Si rivolge a KANTAROS, sbraitando come suo solito}. Sempre figure, mi devi far fare. {Sbuffa, quindi, prendendo anch’egli a muovere oltre il bancone, facendo giustamente il giro, sfaticato come è}. Ricordami di fare rapporto in Rossa, domani. {Conclude, iniziando a muovere verso l’uscio}.
28/08/2008 23:46 Wren - Non rallenta il Pirata. Supera tavoli e sedie fino a raggiungere la Porta. Una volta aperta, la varca uscendo cosi dalla taverna. Serio è il volto del pirata caratterizzato dalla benda sull' occhio sinistro, mentre avanza fino al vicolo Ovest, sparendo all' interno di esso, inghiottito dall' oscurità della notte
28/08/2008 23:47 Mala - [Bancone] Tutto sommato sono contenta [ribatte a DARFEL prima di spostare lo sguardo su KANTAROS] Chiudi il becco, rifiuto di uomo o ti strappo la lingua senza troppi complimenti, intesi? [lo minaccia puntando poi l'attenzione su SILVESTRO] Tienilo a freno e insegnali quando deve parlare e quando tacere, si? [ma non aspetta la risposta che giá si stacca dal bancone per dirigersi alla porta a seguire i compari] Torniamo a casa [ordina a DARFEL]
28/08/2008 23:48 Folkvir - Segue a ruota i movimenti di WREN tra i tavoli e esce dalla taverna prima che la porta si possa richiude incamminandosi nel vicolo da dove erano arrivati sparendo piano piano del buio.›
28/08/2008 23:50 Darfel - [Bancone]‹Squadra in malo modo Kantaros › osi troppo ragazzo devi imparare a pesare le parole ‹poi torna sulla Mala ›no non e' andata male ‹e silenzioso segue l'Arpia›
28/08/2008 23:50 Silvestro - [Sala]. Degna di un ultima occhiata severa KANTAROS, ma non dice più nulla. Semplicemente muove verso l’esterno della Taverna, sparendovi poco dopo.
28/08/2008 23:51 Kantaros - [Bancone] ‹‹ Si china, affernado con ambo le braccia il corpo di rakshasa ad altezza vita, un leggero sforzo, e la tira su. Non certo un armadio l'uomo, ma non che la donna pesi molto. ›› Ma guarda, la sorellina grande del bambino si sente anche lei cresciuta ‹‹ Continua a punzecchiare, senza guardare in faccia nessuno, sistemandosi ben ben il corpo di Rakshasa sulle spalle. ››
28/08/2008 23:52 Mala - Altro non dice. Qualche passo a farsi largo, raggiungendo poi la porta e uscendo dalla Kalleidos.
28/08/2008 23:53 Darfel - Silente segue la Mala per scomparire poi assieme a lei
28/08/2008 23:54 Kantaros - E s'avvia dunque, dietro silvestro, verso la fortezza. Sulle spalle, il corpo di rakshasa, dietro di se una scia di sangue.
29/08/2008 00:28 Dominic - se ne va dalla taverna,guardando in ultimo il corpo dell'ex esarca straziato.Lascai la taverna nelle tenebre più oscure.