Un lupo in Piazza a Sotminoa
05/07 04:28 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - [ Vicolo ] “ la laaaa la la la” canta il discepolo che avanza lungo il vicolo buio intento a raggiungere la piazza mani dietro la nuca mentre avanza con fare strafottente occhi blu inchiodati in avanti mentre i capelli sciolti nella loro lunghezza ondeggiano al buoi nascondendosi palesemente “lalala” gracchia poco intonato com'è. Indossa un paio di pantaloni in pelle nera, degli stivali una maglia bluastra ed una fascia rossastra legata al braccio destro all'altezza del bicipite. Pugnali multi uso legati alla cintola dei pantaloni. Lenti i passetti e forte il suo canticchiare.
05/07 04:32 Callisto - [Piazza] se ne sta seduta all'angolo della piazza, addossata alla parete di uno degli edifici. La falce di luna è ben visibile in cielo ed irradia una tenue luce che si mischia a quella delle torce appese, illuminando a tratti la sua figura, altrimenti immersa nel buio. Un cappuccio sul capo, indossa una lunga tunica di stoffa grezza e rattoppata in più punti. In poche parole una semplice vagabonda, almeno all'apparenza; il capo è chinato in avanti, le braccia poggiano sulle ginocchia. Rimane lì, inerte, ad ascoltare il silenzio della notte, almeno fino a che questo non viene turbato dal cantilenare ancora lontano di Rain, in avvicinamento.
Che notte a Sotminoa! Veramente bello il paese di Montagna durante le "caldi" notte estive. Un cielo trapuntato di Stelle rischiara la piazza del Paese, una luna, calante che timida si nasconde dietro qualche nube passeggera e un vecchio nudo, sí un vecchio nudo che solitario dorme su di una panchina.
05/07 04:38 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - la laaaa la la la ‹ canta ancora il discepolo fregandosene altamente della quiete notturna del villaggio di montagna › lalalallalalllaaaaiiia !! ‹ stona ancora di quando tenta un acuto mal riuscito che esce dalla sua bocca simile al suono stridulo di una pietra strisciata sul terreno ›aehm aehm.. cazzo che sono stonato ‹ sbotta ironico verso se stesso › ahahaha ‹ e subito dopo si lascia andare in una risatina, ormai ha messo piede nel suolo della piazza e continua a camminare strafottente e sereno sebbene ora guardi un in giro il luogo desolato ai suoi occhi ed immerso nel buio della notte, non si avvede ancora ne di calipso ne del vecchio nudo sulla panchina › lalalallallalaa vendiamo giù dai monti a rompere..‹ si ferma crucciando la fronte mentre avanza ›
05/07 04:41 Callisto - [Piazza] sempre seduta lì, rannicchiata nell'ombra, non sembra lasciarsi turbare dal canto più o meno sgraziato di Rain. China ancora di più il capo, lasciando che il buio sia più fitto sul proprio volto, mentre rivolge un'occhiata in direzione del vicolo da cui il Discepolo proviene. E proprio in questo movimento si rende conto della presenza di qualcun altro oltre loro due: un vecchio. Nudo. Lo osserva per qualche attimo, ma poi torna a dedicare attenzione a Rain, che anche nel cammino provoca piuttosto rumore. Rimane immobile, silenziosa spettatrice, per il momento.
Tutto Pare tranquillo a Sotminoa, se non fosse per qualche ululato di troppo da parte di Lupi. Probabilmente a caccia, per il momento tutto tace, anche il vecchio nudo, probabilmente spiacevole inconveniente di una Sbornia. RAIN arriva da uno dei vicoli della piazza, canticchiando qualcosa di poco comprensibile e la silenziosa CALLISTO invece se ne sta a guardarlo, fin troppo calma.
05/07 04:46 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - Cazzo dimenticata pure questa ‹ sbuffa sonoramente dopo il suo dire mentre la mano destra si scioglie dall'intreccio dietro la nuca e va a posarsi sulla fronte del discepolo luttuoso › povco re che caldo...‹ afferma lasciandosi andare in un accento che non gli appertine ridacchiando osservando in seguito l'uomo in bella vista sulla panchina come mamma lo ha fatto. Lui cammina sgraziato decisamente sbattendo sonoramente gli stivalacci al suolo, picchiando di punta tutto ciò che incontra rischiando anche di inciampare ma fortunatamente smette di cantare › Lode all'unico uomo! ‹ afferma a voce alta scortese e le labbra del discepolo luttuoso appare una smorfia di orrore per la vista dell'uomo avanza dispettoso, di calipso ancora non sene accorge ancora›
05/07 04:50 Callisto - [Piazza] lei non ha calzari. I piedi però sono fasciati, a eccezione unica delle dita. Fortunatamente non sembra far freddo eccessivo; anche le mani sono fasciate, all'altezza delle nocche, ma le bende non sono pulite, anzi. Una volta che Rain è passato e dedica la sua attenzione all'uomo nudo solleva lo sguardo nuovamente in sua direzione, ascoltandone il saluto. Le mani vanno a poggiare sul terreno, lentamente, mentre ceca di riportarsi seduta il più silenziosamente possibile. Approfittando del fatto che sia distratto cerca di fare il giro largo per portarsi alle spalle del Luttuoso, ancora ben distante, senza farsi notare. Dovesse riuscirci inizierebbe ad avvicinarsi, a quattro zampe, come un animale, sempre cercando di fare il minor rumore possibile.
Gli Ululati non si sprecano questa notte, difatti il piccolo paese di Sotminoa ne è Pieno, Lupi che da prima lontani ora sembrano farsi ben vicini, ma anche dalle voci più flebili. Intanto gli unici tre presenti nella piazza stanno facendo i loro comodi, il vecchio nemmeno si sveglia al saluto del Discepolo, troppo Ubriaco.
05/07 04:58 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - ‹ il silenzio nell'attesa di una risposta dell'uomo forniscono alla donna poca copertura per le sue movenze se non fosse per il brusco camminare del discepolo luttuoso che poi si ferma a qualche passo dall'uomo ubbriaco piantando le mani sui fianchi› uhm...‹ si acciglia ma della donna non sene accorge al momento › AHM AHEM!! ‹ a voce più alta si schiarisce la voce osservando ancora inorridito la figura nuda › ma guarda un po' te..questi cosi ‹ non sene cura del riposo dell'ubriacone. Gli ululati li sente bene invece › lupi a caccia no bene ..no no ‹ afferma e scuote il capo per poi voltarsi leggermente all'indietro col capo rischiando di inquadrare la figura di Callisto ›
05/07 05:02 Callisto - [Piazza] continua a procedere verso di lui, i movimenti sono coordinati, fiuta l'aria come fosse un segugio, la veste non ostacola i movimenti, larga e anche sformata, tenuta intorno al corpo solo da qualche pezzo di cordame sgualcito. Una volta alle spalle di Rain però questi si gira, e non può non vederla. E' dietro di lui, e lo sta fissando con gli occhi verdi dal basso. Il viso sembra sporco, i capelli rossi sono aggrovigliati e selvaggi. Si acquatta a quattro zampe sul posto, continuando a fissarlo, in silenzio, disinteressandosi per il momento del vecchio ubriaco. Scruta il Luttuoso con diffidenza.
RAIN Sarà tranquillizzato dal Fatto che Gli ululati Smettono, lasciando la piazza in un Totale Silenzio, Certo, non fa più Proprio Caldo Come prima, anzi, la temperatura pare essersi Abbassata almeno di un Paio di Gradi, probabilmente è Solo la notte. E' proprio la notte che porta, però, i cacciatori a caccia, infatti è proprio da uno dei tetti che un'ernome zampa fa capolino sul Bordo, zampa che appartiene ad un lupo Altrettanto Enorme, un Animale veramente temibile, alto forse più di due metri alla spalla, un pelo lungo, grigio con riflessi bluastri azzurri, una bocca enorme e irsuta did enti appuntiti e affilati come Lame. Per fortuna di Tutti Il Lupo, se così si può chiamare, rimane bello tranquillo in alto, sui tetti, ad osservare la scena, anzi, a dirla tutta sembra pure che abbia stampato in faccia un felice sorriso.
05/07 05:09 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - ‹ Ticchetta con la punta dello stivale sinistro il terreno mentre lascia cadere la mano sinistra lungo il fianco mantenendo la man destra piantato sul fianco, le orecchie son buone troppo tempo passato in foresta per non avvertire la presenza della donna alle sue spalle › ecco ‹ afferma deglutendo › senti un po' facciamo che ti sbrani il vecchio ed io mi giro dall'altra parte ‹ parla come se dietro avesse un animale a caccia, gli occhi saettano a destra e manca alla ricerca di chi sa che poi stringe la man mancina a pungo, infine si volta adocchiando la figura della donna a terra › mi stavi per far morire di crepa cuore ‹ dice spiccio e parecchio arrogante mentre fissa la donna › su alzati! ‹ Comanda praticamente ora dando più attenzione a lei che all'ubriaco nudo ›
05/07 05:12 Callisto - [Piazza] lei non si accorge della zampetta di lupo che pende dal cornicione di una delle case. Troppo impegnata a fissare Rain, che le si rivolge persino. Quando si volta a guardarla e parla ancora lei smuove il capo verso il lato sinistro, di scatto, sempre fissandolo. Sempre in silenzio, come non capisse le sue parole. Le mani sono poggiate a terra, è piegata e le gambe sono larghe, tipica posa che avrebbe un ranocchio. Continua a fissarlo, imperterrita, con gli occhi verdi, adocchiando di quando in quando i suoi averi. Tutti, anche i vestiti. Sembrerebbe non aver mai visto un essere umano, o forse un essere umano vestito così. Smuove appena le spalle, per il cambio temperatura; fa sempre più freddo, e lei è vestita sin troppo poco per questa evenienza.
Il vecchio di Sicuro non se lo mangerà la Povera CALLISTO, visto che la "cosa" sopra al tetto decide che è ora di Mangiare, difatti, in nemeno una frazione di Secondo è già bello che gi dal tetto e ha già in bocca il povero vecchio, Nudo. RAIN di sicuro non sentirà nemmeno la bestia scendere dal TEtto, CALLISTO si, visto che aveva il vecchio proprio davanti ai Suoi occhi, e una bestia Blu che salta giù da un tetto per quanto veloce non è invisibile. "HEI ROSSA, DOBBIAMO PRENDERE RUFIS, è SCAPPATO ANCORA DAL RECINTO" Grida il vecchio, con un rivolo rosso che gli scende dal capo. A Questo punto pure RAIN potrà accorgersi del fatto, visto che a pochi metri dai Due si Presenta una scena che di sicuro non è bella, Un mostro enorme, più alto di RAIN di Almeno venti centimetri e più lungo di almeno un metro, una fila di denti quasi tutti conficcate nelle carni del vecchio e due occhi azzurri, come il ghiaccio che sembrano fissare proprio le ultime due figure rimaste in piazza, vive.
05/07 05:22 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - Tutti a me sta notte ‹ aggiunge in un sibilo mentre non fa caos al lupo grigiastro che quieto li fissa da sopra una dei cornicioni › tu ...‹ dunque il dito indice della man mancina va a puntare la donna › alzati ‹ afferma e gesticola il movimento da effettuare con la stessa mancina, parla molto lentamente quasi prenderla in giro › su su forza ragazza, donna ‹ afferma ora quasi stufo mentre la fissa per bene › fai concorrenza ad un aquila cosi.. ‹ ridacchia dispettoso e poi tace, fa sempre più freddo ma a lui sembra per ora non importare, quello che attira la sua attenzione è il dire del vecchio si volta deciso dunque › ahn buon sveg...‹ arrogante il tono che poi si interrompe osservando la scena del vecchio stupore iniziale del discepolo che poi lo lascia riprendendo freddezza la mano destra è quella che va ad estrarre uno dei tre pugnali multi uso che fa girare nella mano afferendolo cosi per la punta con indice e pollice stretto lo tiene › che schifo ‹ commenta ›
05/07 05:24 Callisto - [Piazza] tutto succede troppo in fretta e quella bestia enorme di cui non aveva avvertito la presenza cala di netto fino ad afferrare il vecchio ubriaco. L'istinto è ovviamente quello di indietreggiare di un balzo, sfruttando la rapidità tipica del suo popolo. L'espressione si fa più sinistra e concentrata sul pericolo che ha davanti a sè; non sembra importargliene nulla del vecchio, nè tantomeno pare capire le sue urla. Si sposta da dietro al guerriero, portandosi di lato, sempre in quella posizione a quattro zampe, con quattro arti che possono dare una spinta anzichè due. Cerca di rimanere distante sia da Rain, che ora ha estratto l'arma, che dal lupo; non avendo armi l'unica che le rimane è la velocità. Tuttavia non si muove, rimanendo a fissare il lupo negli occhi gelidi, quasi non volesse fargli intuire il naturale timore che la sua sola visione le ispira.
Non si Muove la simpatica Bestiola, che tiene ancora tra i denti il suo Prossimo Pasto "HEI ROSSA, HAI PRESO RUFIS?" Grida ancora il vecchio ormai Morente, intanto, illupo indietreggia di qualche passo "Shhh" I più attenti potranno ben percepire quel verso, che di animale ha ben poco, uscire dalle fauci del Lupo, che già si volta e con un balzo sparisce ancora una volta sui tetti, lasciando tuti così come li aveva trovati, di certo i due avranno di che parlare sta notte.*
05/07 05:30 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - ‹ Gli occhi blu soccorrono su tutta la figura del lupo che per poi fermarsi ad osservarne gli occhi di ghiaccio › buone bel cagnone ‹ commenta con un che di sarcasmo unito ad un che di strizza il braccio destro lento, molto lento sale per poi piegarsi su se stessa e far arrivare mano e pugnale dietro il capo, muscoli del braccio che vengono messi intenzione mentre il discepolo già comincia a prendere mira sul dorso destro dell'animale › pronta a fuggire donna ‹ afferma verso Callisto non togliendo gli occhi dal “mostro”› Rufus cuccia porco boia ! ‹ se la caga ma cerca di non darlo a vedere gli occhi vanno ad osservarsi in giro e poi tornare sul suo bersaglio per poi sol ora notare la veloce sparizione della simpatica bestiola › va bene questo non lo avevo ancora visto ‹ dice mentre compie un sonoro sbuffo ed i muscoli si rilassano, manda un occhiata a Callisto › e tu ?
05/07 05:33 Callisto - non distoglie mai gli occhi dal lupo. E una volta che sente quel "verso" alquanto particolare si stranisce appena. Una smorfia, mentre osserva i due andarsene grazie all'agilità della bestia; quando è sparita oltre il tetto, la ragazza si alza, lasciando scivolare il cappuccio rovinato sulle spalle. Alla domanda di Rain nemmeno si volta, limitandosi a far cenno di "no" con la testa. Solo poi rivolge gli occhi verdi verso di lui, prima di iniziare a incamminarsi verso uno dei vicoli, dalla parte opposta a quella da cui era comparso il lupo. Ancora non una sola parola.
05/07 05:38 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - Uhm certo...‹ afferma mentre rinfodera il pugnale poi da un occhiata Callisto ed inseguito torna ad osservare il luogo del fattaccio e della scomparsa › che palle ...ma sai parlare tu o sai solo fare cenni ? ‹ chiede voltandosi verso la donna vendendo la sua dipartita › certo...e che no ...ma come non lo sapevi...ma quanto sei simpatica ‹ fa un discorso tutto suo con la donna che nel mentre sene fila › ora zitta o mi stoni la testa e non mi va di svegliarmi col mal di testa ‹ dice questa volta molto più scocciato dal fare di lei che non parla e sene va › DI UN PO' CE L'HAI AL MENO UN NOME ? ‹ gli grida dietro isterico come un bambino e sbatte anche il piede destro a terra per accentuando cosi quel suo momento ›
05/07 05:40 Callisto - continua a camminare, e solo quando è vicino al vicolo solleva le mani, riportando il cappuccio al suo posto. Fatto ciò si volta, andando a guardare Rain col capo a tre quarti. L'angolo sinistro della labbra si solleva, in un sorriso che pare a metà tra il divertito e il sarcastico. Annuisce un paio di volte, per poi voltarsi e tornare a camminare, immergendosi nelle tenebre del vicolo, prima che sia troppo tardi vista la vicinanza dell'alba. Ben presto, più nulla rimane.
05/07 05:45 Maschio Discepolo dei Luttuosi Rain - ‹ Stringe i denti rabbioso › brutta ....figlia ‹ aggiunge fermandosi a tratti stizzito nel non aver ottenuto quel che voleva › la prossima volta ti faccio a fette ‹ afferma sempre incazzato e parecchio, porta le mani alla vita piantandole la con forza › gentaglia ‹ aggiunge ancora quando quella scompare, si volta anche lui e poi si dirige questa volta meno tranquillo e più furioso verso il vicolo che porta all'Antro, gli stivali sbattono al suolo per il fare capriccioso del discepolo che nella sua andatura molto iù veloce scompare una volta intrapreso il vicolo ›