Due Pazzi Ubriachi al Ratto Nero
6/03/2009 21:40 Isokon - [Ratto nero-Tavolo] ‹se ne sta ad un tavolo in un angolino in penombra. Niente fasce a coprire il volto, viso babruto, occhioni blu che puntano un paio di bottiglie di ottimo rhum posizionate sul tavolo, i lunghi e neri capelli sono sciolti e arruffati ricadono sulle larghe spalle. Indossa un maglione scuro, ai fianchi un cinturone che sorregge un paio di pantaloni del solito colore del maglione, alla destra pende un pugnale, ai piedi un paio di stivali in pelle nera. Se ne sta stravaccato sulla sediaccia scricchiolante con i piedoni poggiagi elegantemente sul tavolaccio. Continua a guardarssi le bottiglie di Rhum una piena e una mezza vuota alla sua destra, se ne sta li in disparte in mezzo a quella marmaglia di gente che fà casino urla e balla, la maggior parte dei presenti ubriachi fradici donne e uomini.›
6/03/2009 21:43 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\pressi tavolo] ‹Avanza barcollando il kuchacka entro il locale, in mano regge un boccale quasi vuoto di birra› Ed è solamente il quarto di stasera ‹commenta placidamente, a passo malfermo. Indossa una casacca marrone di cervo con le maniche arrotolate, e verdi pantaloni sdruciti. Adocchia ISOKON e lo punta› Ma guarda un pò chi si rivede ‹avanza verso di lui, tenendo alzato il boccale› Attenti, che mi serve ‹avvisa gli altri avventori. Alla cintura penzola il Sicun Nape, che gli sbatacchia sul fianco›
6/03/2009 21:50 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹ha gli occhioni a pescellesso deve aver trincato e non poco, inarca un sopracciglio nel vedere avvicinarsi Proudh› mmm chi e'? ‹la mancina svogliata passa sul viso› Pelo?! ‹non sembra sicuro, tenta di tirar giu i piedi dal tavolo per accogliere l'amico› ma porca la moglio del oste! non ce la faccio ‹una smorfia in volto› accomodati amico mio vieni qui accanto a me ‹lo guarda con occhio bigio ammiccando con la sinistra mezza floscia› Occhio che ti levano le scarpe senza fartene accorgere, c'e' fame da queste parti ‹ride sguaiato›
6/03/2009 21:52 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Se la ghigna pure lui come il compare› Eccomi ‹lo rassicura, prendendo posto su uno sgabellaccio› Che vuoi che mi rubino, noi Aquile non andiamo mica in giro coi pezzi di metallo come voi! ‹ribatte, ingollando l'ultima sorsata. Alza il boccale vuoto al cielo, e richiama l'oste› Un'altra! ‹urlacchia, scoppiando poi a ridere› Che si dice quassù? ‹domanda infine a ISO, fissandolo stralunato›
6/03/2009 21:58 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹ lo guarda arrivare e sedersi› phuauauaua ‹ride sguaiato con le lacrime a gli occhi› monete di questi tempi non ce ne sono qui! tantomeno nelle mie tasche, noi luttuosi non guadagnamo, abbiamo solo la fede amico mio! ‹lo guarda per poi prendere con la destra facendo una smorfia per i molteplici tagli al braccio la bottiglia di rhum a metà!senza tanti indugi la porta alle labbra carnose tracannandone un paio di sorsi› ahhh ‹fa pure i versi compiaciuto, portando la mancina a pulire la bocca con la manica› ho un po' di dubbi! ‹non e' ben comprensibile di che cosa parla› mi sento strano...
6/03/2009 22:00 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Arriva l'oste e con lui il sorriso sul volto barbuto del kuchacka› Eccoti qui, birra ‹si avventa quasi sul nuovo boccale› Spillane già un altro già che ci sei ‹si butta avanti, passando a squadrare ISO› Dubbi? ‹inclina il capo carico di capelli annodati› C'è di mezzo una donna! ‹lo indica con la mano libera, come a dire di aver indovinato, e già che c'è inizia a bere avidamente›
6/03/2009 22:06 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹guarda l'amico chinando il capo verso la spalla mancina› una donna dici? no no molto di piu'! Dire donna e' dire poco! ‹muove il capo su e giu in segno di conferma alle sue stesse parole› Luce ‹gli occhi sbrilluccicano› difficilmente la vedo ‹mette su un miccio proseguendo con tono rammaricato› ma quando la vedo sento una cosa strana qua ‹porta la mancina al altezza dello stomaco dopo di che la destra porta nuovamente la bottiglia alle labbra facendo altri due lunghi sorsi e facendo ricadere la mano smorta al fianco destro tenendo sempre la bottiglia›
6/03/2009 22:08 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Si sbrodola pure un pò il giovane nel bere la birrozza› Guarda te, mi sporco la casacca, chissà poi che mi dicono al campo ‹se la ride, ma presta attenzione al dire del compare› Più di una donna, dici? Allora è amore ‹annuisce fiero, e si alza in piedi, compreso il boccale› Brindiamo all'amore! ‹urla a pieni polmoni, facendo voltare qualche bevitore lì presente, e via, si tracanna la birra, franando poi sulla sedia, ridendo›
6/03/2009 22:14 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹sempre con i piedoni sul tavolaccio continua a starsene stravaccato sulla sediaccia scricchiolante, inarca il sopracciglio destro stranito› Amore? e che cosa e'? ‹sembra un bimbo, farebbe tenerezza pure alla Faina› ma io non ho mai provato nulla del genere, sentivo qua ‹tocca lo stomaco con la mancina nuovamente› solo quando tornava la mamma dai suoi viaggi succedeva ‹mette su pure il miccio› spiega amico mio!
6/03/2009 22:17 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Ingolla birra come fosse acqua di Xante in primavera› Spiegare? ‹scuote il testone› Non si può spiegare amico ‹sghignazza quasi triste stavolta› Ci puoi provare con mille parole, ma sai già che alla fine non dirai niente di quanto volevi dire, perchè va oltre tutto l'esprimibile ‹il kuchacka si fa complicato› E' il tuo corpo che vorrebbe solamente lei, a livello interiore proprio ‹si gratta la testa capelluta con le mani sporche di birra› Ti toglie il respiro, il cuore va per i cavoli suoi, ed è come se un nordico ti piantasse un palo nel petto, proprio dove dici tu ‹tenta di spiegare in qualche maniera›
6/03/2009 22:25 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹si rattristisce al dire di Proud lo guarda ancora speranzoso pero'› Non si puo'...‹desolato, ubriaco ha l'ingenuità di un bambino› qui dentro dici? ‹tocca sul cuore con la sinistra› c'era tanto freddo...brrr ‹un bambinone› ma quando incontro i miei occhi potrebbe esserci una bufera che io sentirei lo stesso il fuoco su di me! ‹una spiegazione tutta sua per poi aggiungere› un nordico mi piantasse un palo qui? ‹tocca lo stomaco con la sinistra, per poi alzare il maglione e portare allo scoperto il petto scolpito cosparso di segni, proprio all altezza dello stomaco c'e' la cicatrice segno di un asciata Nordica tiene alzato il maglione ancora per poi dire› ma te sei indovino? qui proprio dove dici un nordico mi ha colpito con la sua ascia ammazzandomi! ‹lo guarda riabbassando il maglione› mi avete intitolato un lembo di terra ‹dice con quel tono da bimbo›
6/03/2009 22:29 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Si accavallano le frasi di ISOKON nell'ubriaco› Il lembo del Luttuoso innamorato della Luce ‹commenta sbevazzando ancora. L'oste ha fiutato l'affare e porta birra senza bisogno di ordini› Ecco, è come la Luce stessa l'amore ‹applaude se stesso a mani aperte› Mica la tocchi, ma c'è e rende tutto bello e colorato e luminoso e dà la vita ‹sproloquia quasi, vaneggiante› L'asciata nordica ti ha fatto accogliere questo sentimento ‹azzarda tale teoria nel delirio alcolico›
6/03/2009 22:36 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹se lo guarda riportando nuovamente la bottiglia alla bocca con la destra storcendo il muso per il braccio dolorante, le sorsate sono lunghe, poco dopo poggia la bottigliazza di Rhum seccata sul tavolaccio quasi lanciandola› Dici? ‹ingenuo a bocca spalancata ascolta il dire di Proud› l' ho anche medicata donando le mie fasce sacre ‹dice sottovoce come se qualcuno oltre a Pelo potesse udirlo in quel vociare di gentaglia ubriaca!Baldracche sui tavolini che ballonzano di nanzi a beoni mezzi allupati, chi sosta a terra sul ligneo e sudicio pavimento a bocca aperta e chi amoreggia con donne accomodanti› in foresta eletta l'ho aiutata ‹lo guarda ancora con gli occhioni bigi e spenti!›
6/03/2009 22:39 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Birra a volontà che viene arpionata dal kuchacka, che non si perde una parola di ISO› In Foresta? ‹capisce una parola si e quattro no› Ma è un'Aquila come me? ‹domanda barcollando sulla sedia, a rischio di scatafasciarsi per terra. Altra sorsata› Quando una ti prende il cuore, non ce ne è per nessuno poi ‹aggiunge ghignando beotamente, e tirando su col naso. Quanto lo circonda non pare interessarlo, ci sono solo la birra e il discepolo per lui›
6/03/2009 22:44 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹lo guarda, non si accorge neppure che barcolla› si in foresta, LUCE io non so' perche' ma quando la vedo non ce la faccio a lasciarla con lo sguardo! ‹scuote la testa in negazione› ma lei non cerca me...io invece lo cercata sempre...pure sotto terra! ‹non dice altro mentre i piedi continuano a sostare sul tavolaccio dentro gli stivali›
6/03/2009 22:47 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Poggia i gomiti sul tavolaccio unto, e non bada all'effetto che produce sulle sue braccia› Ma chi è? ‹domanda nuovamente, mentre i fumi alcolici salgono nelle cervella del kuchacka› Tu hai una musa ispiratrice almeno ‹sospira quasi afflitto, e trangugia altra birrozza, prima di aggiungere› Io me ne resto da solo ‹scoppia a ridere amaramente› Ma verrà anche il mio momento ‹annuisce fieramente› Ci conto ‹cerca il boccale ma la mira non è delle migliori, così lo tocca e questi cade al terra in mille pezzi› Ops ‹sussurra, facendo poi finta di niente, e ne afferra un altro con estrema faccia tosta›
6/03/2009 22:54 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹ed eccolo con una delle sue teorie infallibili› prendi le tue sorelle con i capelli scuri, e gli occhi scuri e di loro, uno con gli occhi blu dalla pelle nera come le piu' profonde tenebre reclama LUCE non puo' e non vuole perdere il suo sguardo, al costo di stare sveglio sempre! ‹lo guarda mentre il boccale si infrange in terra› non ti preoccupare! phuauaua ‹se la ride, usando la destra a mo di spazzola e buttando giu dal tavolo la bottiglia di Rhum ormai secca, che un istante dopo si infrange in mille pezzi a terra!› phuauaua ‹casinista folle›
6/03/2009 22:57 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Accoglie con un ampio sorriso la proposta di ISO› Potrei fare un gioco, e chiamarlo ‹si prende una pausa tattica per bere altra birra, la quale si sparge tra barba, vesti e gola, dopo di che prosegue› Chiamarlo indovina chi! ‹se la ride› Dico alle mie sorelle di sedersi se non sono come dici tu ‹prende fiato› Chi resta in piedi sarà lei! ‹entusiasta del suo ingegnoso piano appare il kuchacka› Certo che per essere sbronzo sei molto poetico ‹aggiunge tra un singhiozzo e l'altro› Ci mancava solamente questo ‹conclude trattenendo il fiato›
6/03/2009 23:06 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹se lo rimira con il sopracciglio destro alzato, avrà preso da Orphen questo vizio!› Chiamarlo indovina qui?! ‹prende la bottiglia di Rhum piena sul tavolo e la porta alla bocca con la destra, addentando il tappo di sughero e sputandolo via molto finemente sul pavimento e inizia a sorseggiare il liquido ambrato, ma sembra essere colto da una risata folle che gli fà sputarre lo stesso liquido sbrodolandosi il maglione e rischiando pure di prendere Proudh› AHAHAHAHHA phuauauaua, scei un genio-o ‹ecco che i fumi del alcol iniziano a fare il proprio dovere› Io poetiicoo? insomma e' una bella bimba un angioletto...‹lo guarda ancora rincorbellito per poi spaziare lo sguardo sul macello che c'e' alla bettola i balli e le urla continuano› dura come l'uscio borciato del prescidio! ‹guarda nuovamente la marmaglia› e poi sci lamentano...ce la crisci, ma andate a fanculo sci! ‹se la ride sguaiato nuovamente›
6/03/2009 23:10 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Se la ride anche lui, e visti i lenti riflessi in suo possesso viene colpito dallo sputacchiare di ISO› Amico, bevi, non sprecare così ‹gli mostra cosa intende sbevazzando altra limpida birra› Così si fa, capisci? ‹posa la fronte sul tavolo, sguardo fisso sul pavimento› E se piove, Darchon ladra! ‹ride così, sempre chino› Sai, a volte mi coglie un senso di solitudine ‹il tono si fa più triste, e sospira› Tu dovresti ben sapere cosa significa ‹volge lo sguardo verso il compare› Come fai a fartelo passare? ‹cerca inutilmente con la mano un boccale sul piano del tavolo, mentre attende risposta›
6/03/2009 23:17 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹continua a guardarlo e ad ascoltarlo quanto riesce ovviamente!› chi spreca? ‹si guarda intorno spaesato, ma lo prende in giro nonostante sia ubriaco e il tutto e' molto evidente!› sciolitudine dici eh, avoglia te! ‹porta la sinistra a toccare la barba imbevuta di rhum› Penso che ho passato di pegio amico mio, molto pegio! ‹totalmente sgrammaticato il beone› quando sci e' shholi sci e' morti dentro ‹muove il capo su e giu come a dare confrema a cio' che dice, anche se probabilmente e' un muovimento involontario› prendi prendi ‹poggia la bottiglia di Rhum sul tavolo› lasciialo perdere quel ladrro di un oste panzone maledeto!
6/03/2009 23:20 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] ‹Un sorriso si delinea sul volto del kuchacka, e allunga la mano verso la bottiglia› A cosa brindiamo? ‹domanda fissandolo con attenzione. Con estremo sforzo si inerpica sul tavolo, barcollante› Dai, suggerisci ‹strascica le parole, ora se ne sta in piedi sul tavolaccio, che ondeggia sotto di lui› Ubbriaconi tutti, ora si brinda ‹alza la bottiglia al cielo› Si brinda a ciò che dice lui! ‹indica ISO con la mano libera, e ne attende la collaborazione, assai poco stabile su quel tavolo e in quello stato›
6/03/2009 23:25 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹lo guarda sempre con gli occhioni a pesce lesso ma sembra divertito› Occchio che sce cadi io non sce la faccio a raccattartii! ‹gia lo avverte› nemeno ce la faccio ad al-zarmi! ‹ride beota› brindiamo alla POTTAAAAAAAAAAAA ‹urla animalesco, "POTTA" in lingua dei mori delle terre di Igniam ha il significato di organo eiproduttivo femminile› PHUAUAUAUAUAU ‹i beoni vociano come se fosse sceso L'UNICO in persona dal CIELO!Continua a ridere con le lacrime a gli occhi!›
6/03/2009 23:29 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] Come dice lui! ‹esorta i presenti, alza la bottiglia al cielo› Alla potta! ‹urlacchia, e si fionda la bottiglia tra le labbra onde trangugiare il più possibile. Ma il gesto avventato va a discapito del suo equilibrio› Qua finisce male ‹il tavolo ondeggia, la bottiglia vola e lestamente pure il kuchacka la segue, assieme al tavolo› Alla vostra salute ‹sbraita guadagnando il suolo di faccia, senza nemmeno mettersi le mani a protezione. Resta mugugnante a terra, tavolo ribaltato e cocci dappertutto› Alla potta ‹sussurra ancora›
6/03/2009 23:35 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero- Tavolo] ‹tipo catapulta i piedi del discepolo finiscono in terra al ribaltarsi del tavolo, sguscia pure lungo la sedia finendo con le terga per terra manco fosse un invertebrato› Oioioioio ‹la follia se li e' presi entrambi, canticchia› OIOIOIOIOIO ‹canticchia roba senza senso› Pelo? ci scei? ‹si guarda intorno ma il tavolo gli copre la visuale, i beoni e le donzelle da bordello se ne sbattono allegramente, mentre l'oste se ne sta dietro il bancone con le mani in viso, probabilmente per la disperazione› Amico MIOOO ‹vocia alla ricerca del compagno di sbronza!›
6/03/2009 23:38 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] Pensavo a teeee, quanto mi manchi non sooo ‹esclama di rimando a ISO, come a completare la sua frase. Non si mette in piedi, ma rotola su se stesso, donando la schiena al pavimenti› Ma cosa ho? ‹domanda passandosi una mano sul volto, e poi guardandosela segnata da goccioline di sangue› Ah, i cocci ‹commenta, cercando quindi con lo sguardo il discepolo› Sono vivo, non troppo vegeto, ma vivo ‹lo rassicura come può, boccheggiando poi› Non mi alzo più, dormo qua io ‹avvisa l'oste delle sue intenzioni›
6/03/2009 23:44 Maschio Discepolo dei Luttuosi Isokon - [Ratto Nero-Tavolo] ‹si avvinghia sulla sedia tirandosi a sedere a fatica e guarda verso Proud stonato piu' che mai!› dimmi quandoooooo ti vedroooooo ‹solitamente intonato, come in risposta a Proud› Che ti scei fattoo ‹cerca di guardarlo ma probabilmente la vista si e' fatta pure doppia› Rescto pure io a dormiri qui ‹conclude la frase singhiozzando› E meti pure il mio amicco viscino me! Capitoo? ‹ricolto al oste!›
6/03/2009 23:48 Maschio Barattiere, Kuchacka Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] Dimmi quando quando quandooo ‹completa nuovamente il vociare di ISO, scoppiando poi a ridere› Qualche sangue dal vetro ‹risponde sul suo stato fisico, mentre si pulisce la mano sui pantaloni, tra l'altro imbevuti di birra› Oste, noi si resta qua ‹gattonando accaparra una sedia, e la porta vicino a quella di ISO› Eccomi ‹grugnisce mezzo addormentato, e vi si siede, vicino al discepolo› Poco casino voi ‹intima agli altri avventori, e chiude gli occhi›
6/03/2009 23:48 Proudhon - [Ratto Nero\tavolo] Il kuchacka e ISOKON se ne restano lì a dormire, grugnendo e russando come due pentoloni, mentre i fumi dell'alcol evaporano in vista del giorno seguente.