Botte in Oreficeria: si Trema per la Vita di un innocente Creatura

5/11/2008 21:31 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Belli belli belli… ‹Bofonchia compiaciuto rimirando la vetrinetta con le pietre in esposizione davanti a cui è in piedi. Indossa un completo color panna, di velluto pesante, composto di giacca lunga, panciotto e calzoni. Camicia, cinturone e stivali al ginocchio sono invece di un nero lucido, deciso, lo stesso della cuffia di flanella che gli copre il capo pelato, annodandosi sotto il mento.› Ma che splendore queste pietruzze… ‹Pare così assorto nella contemplazione da non badare a ISOTTA e FAIRYN.›

5/11/2008 21:41 Femmina  Allevatore  Fairyn - [oreficeria] ‹il solito tempaccio mia signora eh?›adagiata su una seggiola nella costruzione adibita alle vendite dei più preziosi oggetti di Darchon , mentre curiosa la solita donnina scorge intorno ogni minimo particolare aguzzando la vista, per poi tornare con gli occhi sulle gambe, sulla sua nuova veste della cortigiana, un abito lungo ed elegante, che alterna un deciso nero ad un rilassante e lussuoso scarlatto. ‹bah fa venir solo voglia di dormire e lavorare› accorgendosi solo ora della presenza di NUMA ‹scusate, che ci fate qui Gabriel?› affrettandosi il solito tono amichevole usato con l’uomo poco distante viene usato per farlo entrare anch’esso nel discorso. Al collo il nitrito portafortuna comprato proprio nel loco adorna il collo roseo della giovine troppo muscolosa su gambe e braccia per via del suo lavoro, forse troppo per una donna di così giovine età.

5/11/2008 21:46 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - oreficeria]‹Accese sono le candele de La Perla di Algan , questa sera.Dalla finestra che dà sulla piazza tre figure si vedono.Indistinte però si direbbero a causa della nebbia di vapore e d acqua che la pioggia scrosciante provoca sui vetri.›Eh si fairyn...ma he bello che siate venuti a trovarmi...Una notte così,fa paura davvero... vivendo soli‹un sorriso di gratitudine è quello che la giovane orafa rivolge a FAIRYN mentre lei presso presso il bancone nasconde velocemente con la mano un foglio di pergamena su cui stava scrivendo poco prima›Davvero vi piacciono signor Ministro?‹uno sguardo all uomo fermo sulla vetrinetta luccicosa›sono le sole cose che mi tengono in vita...‹un sussurro le ultime parole dette forse solo per se stessa.Contratto il bel viso su quel vestitino bianco che ne risalta il pallore

5/11/2008 21:47 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Mh? ‹Sembra destarsi dall’estasi contemplativa solo quando FAIRYN fa il suo nome.› Che ci faccio qui? Beh, sono venuto ad ordinare qualche bel brillocco che possa conferirmi ancor più fascino… ‹E le mostra le dita, aprendo e incrociando le mani davanti al petto.› Non che ve ne sia bisogno, per uno come me, ma sapete, governare è anche “sapersi presentare”. ‹Sbattendo le ciglia finte, volgendosi poi a ISOTTA.› Sono meravigliose, mia cara. Vale la pena vivere per esse…

5/11/2008 21:50 Femmina  Allevatore  Fairyn - [oreficeria] ‹modesto il nostro ministro...› ammiccando all'amica tanto triste ‹non sono le cose materiali ciò per cui vivete ma per quel bimbo che portate in grembo e che nonostante la pioggia deve darvi gioia...e poi c'è smpre il vostro cucciolo e il vostro...Amore› un colpo di tosse tenta di coprire la parola finale per non far rimpiangere l'orafa delle sue parole ‹giusto Gabriel?›

5/11/2008 21:52   Sadomajord - [Pressi Orificeria] E si dirige verso l'Orificeria il Mandingo, che cammina a passo svelto sotto la pioggia che cade incessante sulla cittadina Darchoniana, e sul testone rasato del Corsaro. A coprire il suo busto c'è solo il pettorale del Corsaro, che gli copre anche le spalle, mentre agli avambracci ci sono i bracciali del Corsaro. In vita un cinturone in cuoio che sostiene sul fianco sinistro la Spada del Corsaro, che sferraglia ad ogni passo. A fasciare le gambe invece un paio di semplici calzoni in pelle nera, ai piedi degli stivalacci logorati dal tempo. Poco dietro di lui c'è Paco, il suo terranova, ormai, come il padrone, tutto bagnato.

5/11/2008 21:54 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]‹Un sorriso malinconico le si disegna sul volto e la destra sale piano a stringere al seno il medaglione Sigillo d amore che da pochi giorni è un inseparabile amante›Chiedete tutto quel che più vi piace Ministro...Quasiasi cosa , sarà per me una gioia da creare all uomo che è stato l artefice di quel che ho oggi!‹timido lo sguardo adesso sfugge via per fermarsi ad occhi tristissimi sull amica ma nulla dice e nulla fa se non prendere tra le dita quella pergamena che prima nascondeva e che ora stringe convulsamente al petto›La vita ..mi deve ancora dire se l Amore c'è......‹strana la voce....e bassa

5/11/2008 21:56 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] ‹Fa una smorfia stranita all’elenco di FAIRYN.› Ehm, diciamo che per una Donna ci sono diversi motivi validi, per cui vivere… ‹Abbassa lo sguardo, come interdetto.› Anche se in realtà i Diamanti sono per sempre, e gli Affetti invece… Dopo il sereno viene la tempesta. E via così, per sempre. Ce n’è di gente inaffidabile in giro, eh. ‹Fa spallucce, carezzando la vetrinetta con le pietre. Non guarda ISOTTA anche se a lei si rivolge, pensoso.› Elisabeth, quale pietra rappresenta la Fedeltà?

5/11/2008 22:02 Femmina  Allevatore  Fairyn - [Oreficeria\Bottega] ‹voi ne sapete qualcosa eh ministro?› accattivata ora nei confronti del ministro dopo le sue ultime parole ‹lasciamo stare va› sbattendo un palmo sulle coscie accavallate ‹amica mia, avte pensato cosa fare?› serena ora nello sguardo verso ISO

5/11/2008 22:04 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Pressi Orificeria] Boia mondo! ‹Sbotta in quel silenzio che avvolge la Piazza, che solo il suono della pioggia e del suo urlo rompono.› Le ronde di notte, e quando piovere le dare sempre al ME! ‹Bercia ancora a sè stesso, mentre si avvicina sempre di più all'Orificeria.› Porco l'Unico! ‹E c'è anche la bestemmia, mentre Paco, silenzioso segue passo dopo passo il Dragone.›

5/11/2008 22:08 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]-..Gli affetti si sciolgono come neve in un caldo mattino di sole...E nulla mai certa i questa vita maledetta‹dure le parole che usa mentre nasconde per metà il visino con la pergamena che ha in mano, quasi a volersi celare.›La pietra che rappresenti la fedeltà chiedete?‹gettando di colpo il foglio un pò stropicciato a bella vista sul bancone dove sarebbe leggibile l intestazione a "Yondaime" a cui ella sembra non badare più, avvicinandosi alla sua vetrinetta›Il Quarzo Rosa è la gemma apportatrice d amore, si racconta che sia capace di darlo a chi non è capace d amore e darlo con un intensità maestosa....‹proferisce perdendosi nella lucentezza delle gemme in vetrina.

5/11/2008 22:11 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Ahem… Ecco, diciamo che sono estremamente affascinato dalla mentalità femminile, tutto qui… ‹Risponde a FAIRYN con voce insicura, deglutendo al notare il suo gesto con la mano, prima di tornare su ISOTTA.› Ah, Quarzo Rosa, dite… ‹Ripete, ma allunga la mano verso la pergamena che lei gli getta innanzi.› Uh, s’è rovinata… Era importante? ‹Fa come per prenderla, ma intanto con la coda dell’occhio scorge l’ombra di SADO fuori dalla finestra.› A sentirlo, quello, non è un Gendarme… ‹Commenta le imprecazioni del Dragone che giungono all’interno. Ma non lo riconosce.›

5/11/2008 22:18 Femmina  Allevatore  Fairyn - [oreficeria] non oledo legge l'intestazione ‹ah è per lui...› silente poi nell'osservare la donna ‹bell'idea...una lettera,e come gliela porterete?›

5/11/2008 22:20 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Pressi Orificeria] ‹Davvero poca ora la distanza che separa il Dragone e il Terranova dalla porta dell'Orificeria.› Basta mi essere scocciare di prendere questa dannata acqua in testa. ‹Continua a sbottare, mentre la pioggia continua a bagnare il suo testone.› La Bionda mi dare sempre a me le cose scoccianti. ‹Sgrammaticato, ora si ferma avanti la porta della Bottega.› C'essere qualcuno! ‹Urla, portando la mano destra sulla maniglia della porta, subito la gira, aprendola.›

5/11/2008 22:21   Sadomajord - [Pressi Orificeria] Naturalmente, Paco è sempre dietro di lui. Silenzioso.

5/11/2008 22:23 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]...Poi ci sarebbe anche il Topazio che fa superare gli ostacoli e le difficoltà, e aiuta a risolvere problemi complicati, ‹Tutta presa nel suo dire è lei che nel suo lavoro ci mette sempre tutta la sua anima .›e a dominare le passioni...ma come vedete ve ne potrei dire tante altre che...CHE?‹dirige lo sguardo SOLO ora là dove ha lasciato cadere la pergamena che invece di finire sul bancone è svolazzata presso il Ministro e adesso è a bella vista ai piedi dell uomo.Frettolosamente fa per chinarsi a raccoglierla col cuore in gola ›Come dite ?...Oh si...‹balbetta in visibile imbarazzo verso i due›non lo so....‹si affretta a dire vergognosa, arrossendo ma un urlone fuori dalla porta la fa trasalire›Oh Darch ma chi c'è fuori?‹col cuore che le batte a mille.Uno sguardo accorato a NUMA

5/11/2008 22:23 Maschio  Libero  Faros - [piazza]passeggia per la piazza canticchiando quando nota la signora con cui l'altra volta ha avuta una forte discussione e decide di bussare alla porta dell'oreficeria

5/11/2008 22:26 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Per lui chi? Ah… ora capisco… ‹Nota solo alla constatazione dell’Allevatrice il nome sull’intestazione della Pergamena, tra i suoi piedi.› Anche a Palazzo ormai lo vedo poco. Quel giovane è sempre in giro, a lavorare, dice… Mah. ‹Scuote il capo, parlando di Yondaime e ora gli occhi celesti si sgranano, alla visione di SADO sulla porta.› Oddei beatissimi… è tornato per finirmi…! Topazio dammi la forza! ‹Neanche il tempo di finire la frase che si getta a terra, infilandosi dietro l’angolo del Bancone. Di lui ora spunta soltanto un lembo di giacca. Se ne resta rannicchiato là sotto. Da vero eroe.›

5/11/2008 22:29 Femmina  Allevatore  Fairyn - [Oreficeria\Bottega] ‹minitro ma ce fate?› inorridita dal comportamento dell'amico ‹non dovrò proteggervi io nuovamente??› poi erso ISO ‹Io torno a casa...› attendendo poi le risposte desiderate dall'orafa

5/11/2008 22:33 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Orificeria] ‹Ed ecco che ora apre la porta, scrutando al gente che c'è dentro. Nota solo le due donne però.› Mors ab alto! ‹Dice, entrando insieme al terranova nell'orificeria, lasciando che la porta si chiuda dietro le sue spalle.› Essere venire qui per fare una ronda. ‹Annuncia, mentr il cane si scrolla l'acqua da dosso.›

5/11/2008 22:37 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]-Il lavoro...il lavoro.E' SEMPRE stato quello il suo amore perenne...‹triste la vocina della donna mentre solleva adesso da terra la pergamena e torna a fissa a bocca aperta la sua porta che viene spalancata di colpo›Ma chi è?‹sbotta corrugando la fronte ›Per lo meno si bussa o ci si annuncia in un modo decente...Chi siete?‹rivolta allo sconosciuto che entra ma con la coda dell occhio nota fulminea la figura di NUMA che sgattaiola dietro il suo bancone e resta a labbra schiuse , inebedita per un lungo attimo›Una RONDA?‹sbotta strabuzzando gli occhi alle parole di SADO e con alcuni passettini lo raggiunge stranita›Non siete mica un gendarme..VOI.Oh devo dedurre che a palazzo abbiano assunto uomini nuovi...?‹rivolta allo sconosciuto ma volgendo il visino verso il bancone e verso il nascosto ministro che nessuno vede.Interrogativo il suo visetto

5/11/2008 22:38   Fairyn - [Oreficeria\Bottega]esce allontanandosi dal loco per poi dirigersi verso casa solo dopo aver regalato la buona tnotte a tutti

5/11/2008 22:40 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] ‹La parlata di SADO giunge ben nitida alle orecchie malaticce del Ministro, che per un istante resta a trattenere il fiato dietro il Bancone e quindi non risponde nulla a FAIRYN che se ne va. Ma quel saluto sembra colpirlo. Si alza di scatto, puntando il braccio verso il Corsaro alla porta.› Come osate salutare con la formula dei Dragoni?! IMPOSTORE! ‹Controlla con gli occhi per un attimo ISOTTA.› No che non è un Gendarme, ci mancherebbe solo che assumo gente che non sa neanche parlare… ‹Acidognolo, mentre torna a guardare il Dragone con occhi di sfida.› Se siete un Corsaro, dimostratelo!

5/11/2008 22:45 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Orificeria] ‹Una controllatina a Paco, per poi portare le sue manone in vita.› Ahe ... ‹Ecco che fissa ISOTTA, con quei suoi occhi marroni.› Ma che palazzo e palazzo, quella essere roba da checche, io vivere su una nave, boia. ‹Ed ecco che il suo sguardo ve subito su NUMA, che sbuca fuori da dietrro il bancone.› Ma chi essere tu, dannata checca bastarda ... ahn? ‹Sbotta verso il Ministro, mani ancora alla propria vita.›

5/11/2008 22:49 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]-Oh Fairyn , buona notte anche a Voi...‹saluta precipitosa l amica che fugge di corsa dall oreficeria e sempre "precipitosamente"fa un passo indietro con una smorfia sulle labbra cominciando a scrollarsi la veste candida che dopo i movimenti del cane di SADO, macchie di fango e pioggia sono finite un pò dappertutto, pavimento , abitino, parete...›Oh ma insomma...‹sbuffa volgendo gli occhioni ora a NUMA ora a SADO›Dragoni? corsaro..VOI signore?‹fissa SADO con due occhioni stupiti e un pò schifati›Costui sarebbe un corsaro mio signore?‹volgendo di poco lo sguardo a NUMA dietro le sue spalle›Come OSA usar questo tono in casa MIA?‹lo rimbrotta di colpo alla parola "checca bastarda"

5/11/2008 22:51 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Checca a chi?! ‹Si stupisce, facendosi aria in faccia con le mani aperte a ventaglio, agitate sotto il mento e la bocca spalancata.› Io sono il Ministro! Il Magnifico Ministro di Darchon! Come fate a non conoscermi?! ‹Ormai quegli occhioni azzurri sembrano strabuzzargli fuori dalle orbite, da quant’è basito.› Elisabeth, ma quale Corsaro… Questo buzzurro avrà sentito il saluto dei Dragoni al Molo e ora viene qui a scimmiottarli… tzè! Scommetto che non ha neanche l’anello di riconoscimento…

5/11/2008 22:55 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Orificeria] ‹Una controllatina a Paco, per poi portare le sue manone in vita.› Ahe ... ‹Ecco che fissa ISOTTA, con quei suoi occhi marroni.› Ma che palazzo e palazzo, quella essere roba da checche, io vivere su una nave, boia. ‹Ed ecco che il suo sguardo ve subito su NUMA, che sbuca fuori da dietrro il bancone.› Ma chi essere tu, dannata checca bastarda ... ahn? ‹Sbotta verso il Ministro, mani ancora alla propria vita.›

5/11/2008 23:00 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Orificeria] ‹Ascolta le parole di ISOTTA e NUMA, scrolla il capo, sbuffando.› Ma gli imbecilli mi capitare solo a me. ‹Borbotta, mentre Paco, inizia ad odorare il pavimento muovendosi nel loco.› Battona, io fare quello che volere ed essere qui per controllare che tutto andare bene. ‹Gli risponde tornando su NUMA.› Checca, stare qui il mio riconoscimento! ‹Ed ecco che gli mostra l'indice destro, anellato d'argento.›

5/11/2008 23:05 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - oreficeria]-ANELLO?‹ripete sorpresa,spalancando gli occhioni fissi, fissi su SADO.Sembrerebbe mangiarselo con gli occhi, da come è avido quello sguardo indagatore. Farebbe anche paura se non fosse per quel pancione troppo comico che la rende goffa e "fragile".›Fatecelo vedere Signore .‹lo incita incrociando le braccia sopra quel pancione ogni giorno più voluminoso›..se siete Sincero!‹puntualizza ma impallidisce all udir le PAROLE di SADO su lei›COME OSATE...? siete in casa mia! Battona ? a me?‹Non ascolta nemmeno le parole che l uomo rivolge poi al Ministro che lesta colma la distanza che lo separa dall uomo e TENTA di affondargli il tacco sul piede sinistro dell uomo.Un gesto frettoloso il suo che compie con un sorriso diabolico sulle labbra›chiedetemi scusa...

5/11/2008 23:07 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Ah, e così avreste anche l’imitazione dell’anello da Lavaponti… ‹In realtà sembra perfino prezioso di quella robaccia da Novizi, ma il Ministro fa la sua sceneggiata imperterrito.› E non v’ha spiegato il vostro collega Damerino che le sue Meretrici non stanno nelle Botteghe ma al Molo oppure giù di là, ehn? ‹Col capo indica un punto a caso, verso Est.› Cercate di portare rispetto almeno a chi lavora seriamente. ‹Si imbroncia, incrociando le braccia al petto. Ma con un occhio sbircia le mosse di ISOTTA.› Guarda che tipino, l’orafa… E io che la credevo un angioletto… ‹Borbotta a bassa voce.›

5/11/2008 23:12 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] ‹Mano ancora in alto, per mostrala a tutti.› Coso, questo anello non essere falso, e non essere da Lavaponti ... Ma da Corsaro. ‹Dice, gonfiando il petto d'orgoglio, dopo le sue ultime parole.› Aarrgh! ‹Bercia, quando gli arriva il tacco sul piede.› Dannata Battona. ‹Continua a sbottare, una smorfia di dolore sul volto, mentre inizia a saltellare sul piede destro.›

5/11/2008 23:18 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]‹Indietreggia spaventata e "assordata" dall urlo dolorante di SADO e stavolta all ennesima "battone" non batte ciglio me se ne sta sulle sue a un metro di distanza dall uomo con le manine incrociante sul petto e pronte a difendersi ma il saltellare dell uomo è troppo comico e troppo siddifacente per farla resistere oltre e scoppia così in una fragorosa risata a labbra coperte dalle manine mentre i passettini però la portano sempre più ad indietreggiare fino a NUMA, fino a ritrovarsi con fondoschiena al bancone.Sussulta spaventata›E ora scusatevi Signore...Non vi ho pestato un piede per nulla ma solo per farvi ravvedere.Nessuno vi ha insegnato le buone maniere?‹osa azzardare ancora

5/11/2008 23:20 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] Beh, un Corsaro dovrebbe sapere che con l’Orafa di Darchon non c’è da scherzare… ‹Muove qualche passo verso ISOTTA che indietreggia, giungendole di fianco e TENTANDO di cingerle la vita, teneramente.› Non v’arrabbiate così, mia cara, pensate al vostro bimbo… ‹Mieloso nel tono e nei gesti.› V’è capitato un Corsaro un po’ ignorante… C’è poco da scusare nell’Ignoranza. ‹Quasi le sussurra all’orecchio, rassicurante e paterno, controllando con gli occhi il cane e il “cavallo”di SADO.›

5/11/2008 23:26 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] ‹Il cane continua ad annusare il pavimento fino ad arrivare vicino la parete, si accosta alzando la zampa posteriore destra iniziando così ad urinare vicino al muro.› Ma essere pazza, forse , voi due non sapere chi essere io. ‹Dice smettendo di saltellare, avvicinandosi così ad ISOTTA e NUMA.› Buone maniere, niente! ‹Sbotta ancora, mentre si piazza proprio avanti l'Orafa.› Ora ti dare io una lezione, non fare mai arrabbiare un Nero. ‹Aggiunge, Caricando subito la mano destro, palmo ben aperto, e con un movimento da destra vestro sinistra, cerca di mollargli un bel ceffone sulla gote sinistra. Poca la distanza che li separa.› Io non mi fare problemi, picchiare sia maschi, donne e bambini! ‹Puntualizza alla fine.›

5/11/2008 23:34 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]‹Intenta a non perder di vista la furia di SADO sussulta leggermente al tocco di NUMA che tenero cerca di cingerle la vita in un gesto rassicurante.Ma null altro fa se non restare pietrificata e lasciarsi stringere mentre il cuore ora a mille sembra volerle sfuggire via da quel petto ansante ora più che mai!›No...la pipì NOO‹spalanca gli occhi alla vista del cane e dell urinatorio da lui scelto e tenta di divincolarsi dalla rassicurazione di NUMA per gettarsi incontro a quella bestiola incontinente ma la prsenza di SADO avanza piano piano e capite le sue intenzioni trattiene il fiato portando indietro la schiena e creando così una barriera di "pancia" momentanea fra lei e la furia , tanto quando basta perche la paura le dia la lucidità di tentare un calcio a caso sulla parti "basse" dell uomo.

5/11/2008 23:38 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Bottega] COME OSATE ALZARE LE MANI CONTRO UNA DONNA INCIN-…?! ‹Sbraita al vedere il gesto di SADO, ma lo spostamento dell’Orafa fa arrivare lo sganassone dritto in faccia al Ministro. Nessun urlo. Il capo si piega da un lato e quando torna dritta, riapre gli occhi, fulminando il Corsaro. Accigliatissimo e cupo.› Riferirò al Drago Nero un simile comportamento! ‹Digrigna i denti. Per ora non fa caso alla finezza del cane, e neanche alla contromossa di ISOTTA. Ma la gota si tinge di rosso.›

5/11/2008 23:46 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] ‹Lestissima, l'orafa incinta che scansa il colpo, facendo andare lo schiaffo verso NUMA.› Ma che ... ‹Esclama, vedendo andare a segno il suo colpo, ma non verso la Donna ma verso il Ministro.› Qui avere iniziare questa battona a menare, io rispondere so .. ‹E non finisce la frase che gli arriva il calcio, proprio lì nel grande pacco.› Aaaaa! ‹Urla di dolere le sue che istintivamente si piega in avanti, portando ambe due le mani sul pacco.› Ma essere pazza, allora?! ‹Domanda retorica la sua, che si trova praticamente a un centimetro dal pancione di ISOTTA, non ci mette molto a staccare la mano destra dal basso ventre, per chiuderla in pugno.› Bastarda! ‹Mormora questa volta, facendo scattare il pugno verso il pancione della donna, che è praticamente a pochi centimetri da lui. Il colpo è sferrato con tutta la rabbia che ha in corpo.›

6/11/2008 00:03 Femmina  Orafo  Isotta Jonson - [oreficeria]-Oh Noo...‹fulmineamente s' avvede dello schiaffo di SADO schivandolo e ode il sordo impatto della mano che và a colpire così per sbaglio , la guancia di NUMA.Il gesto di ritornare dritta , assieme alla paura che trattiene fissando il rossore farsi strada sul viso del Ministro le fa abbassare la difesa per un istante per volgersi a lui.Sull unica persona che l abbia veramente aiutata SEMPRE›Oh no..Ministro‹dispiaciuti gli occhietti mentre ha perso completamente di vista SADO che in quell attimo incassato il calcio borbotta rabbia e lancia QUEL colpo.E AGGHIACCIANTE arriva.Arriva come una mano gelida che le spezza il respiro immediatamente colpendola in quel fianco sinistro e si afloscia di colpo spalancando gli occhioni e le labbra in un invocazione di dolore che non arriva ad uscire.,Lacrime escono da quel viso cadaverico .Le mani che stringono il ventre e il corpo che lento sembra prossimo a svenire.un ultimo esile alito le sgorga dalle labbra ›Il nostro bambino....‹e si spegne quella voce fino a perdersi in quell ultima smorfia di dolore acuto che la getta su NUMA perdendo i sensi del tutto.Ai loro piedi gocce di sangue iniziano a sporcare il pavimento , di un rosso macabro

6/11/2008 00:07 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria] ‹Il calcio di ISOTTA gli strappa un sorrisetto compiaciuto, subito cancellato dalla visione del colpo al ventre della donna, contro cui non può far nulla, data la velocità e la vicinanza.› COSA FATE?! RAZZA DI BIFOLCO RITADATO! ‹Le vene del collo si gonfiano, con le sue urla, e dall’orecchio colpito poc’anzi, il sinistro, inizia a colare giù un rivolo di sangue, segno evidente di un’otite malcurata.› NON VI RENDETE CONTO DI QUEL CHE FATE! ‹Urla ancora, CERCANDO di accogliere tra le braccia ISOTTA che si accascia su di lui. Così facendo ruota su se stesso, dando le spalle al Moro.› SPARITE VIGLIACCO! ANDATEVENE IMMEDIATAMENTE! ‹Sembra alterato, per una volta. Ansima.›

6/11/2008 00:13 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] ‹E ora torna dritto, mano sinistra ancora sul pacco però.› Così imparare ... ‹Dice poco dopo, trianendo la mano destra verso di sè mentre osserva ISOTTA, che sviene.› Ma ci avere dare solo un pugno .. ‹Risponde a NUMA, come se fosse una cosa da niente. Mentre il cane, alle urla del Ministro, inizia ad abbaiare in sua direzione. Il Mandingo non dice più nulla.›

6/11/2008 00:24   Isotta Jonson - [oreficeria]‹La testa pezoloni oltre il braccio destro di NUMA che la tiene ora stretta , stretta a sè.La lunga chioma ramata scomposta le copre completamente quel cadaverico viso e quel medaglione Sigillo d amore che le cinge il collo.Una chiazza rossastra impregna ora la veste candida e sforca di macchie di fango...Svenuta si abbandona completamente a NUMA, privata di tutto....

6/11/2008 00:24 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria] UN PUGNO IN PANCIA A UNA DONNA GRAVIDA! SPECIE DI SCIMMIA SCEMA SPARISCI DALLA MIA VISTA! ‹Il Corsaro perde diritto al “voi”. Trema tutto, alzando la voce quando il cane prende ad abbaiare, quasi sovrastandolo. Da buon attore modula la sua a seconda del copione. Ora tuona, dal petto.› VERGOGNATI, ANIMALE! ‹Non si capisce a quale dei due stia parlando, dà le spalle a entrambi, stringendo tra le braccia il corpo di Isotta. Il sangue intanto gli cola dall’orecchio al mento e poi giù sulla giacca color panna. E a quanto pare non è l’unico a sanguinare…›

6/11/2008 00:28 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] ‹Inarca un sopracciglio verso NUMA.› E che ne sapere io che essere gravida. ‹Gli risponde, girandosi verso Paco, che ancora abbaia.› E POI, NON URLARE ... BOIA! ‹E si mette anche lui ad urla, girandosi ancora verso il terranova.› Stare parlare con te. ‹Aggiunge, indicando Numa.› Io fare il mio lavoro, quella mi dare un calcio, io rispondere e se la prendere con me, certo sempre colpa del Nero. ‹Infine, per poi girarsi verso la porta.›

6/11/2008 00:34 Maschio  Ministro delle Acque  Numa - [Oreficeria\Scale] SEI ANCORA QUI, TROGLODITA?! ‹Ruggisce ormai, a occhi chiusi, quasi in lacrime, invitando quindi “gentilmente” SADO ad andarsene. Quindi si china su ISOTTA, tentando di portare il braccio sinistro dietro le ginocchia della donna svenuta, per poi rialzarsi tenendola in braccio. Solo ora si avvede delle macchie di sangue. Le sue e quelle di lei.› Non ci voleva… Maledizione! ‹Serra la mandibola, sbuffando dalle narici. Le gote si gonfiano, sembra una belva.› A letto, su… Subito… ‹Si incammina verso le scale, con l’Orafa in braccio, senza prestare altra attenzione al Corsaro e il suo cane.›

6/11/2008 00:35 Maschio  Dragone dei Mari  Sadomajord - [Oreficeria] Su andare via, Paco. ‹Le sue ultime parole queste, per poi aprire la porta e seguito sempre dal suo cane, se ne va verso la Rossa.›

6/11/2008 00:39   Numa - [Oreficeria\Scale] La lettera per Yondaime resta abbandonata a terra, proprio accanto al ricordino di PACO. E nel frattempo il Ministro è intrigato a salire le scale con ISOTTA in braccio, impresa che sembra riuscirgli abbastanza ardua, dato il fisico poco allenato, e le condizioni di salute mai buone. L’orecchio sanguina ancora, ad ogni passo. Eppure ogni sua attenzione ora è per la donna e per quelle macchie poco rassicuranti che ha sulla veste. Sparisce al piano di sopra, mormorando qualche preghiera. O imprecazione.